Inclusione e Sport: sabato il Convegno “Normoabilità a Tempo Determinato??!!”
Dall’Ufficio Stampa 1Health1Life Italy
1Health1Life Italy è lieta di annunciare il Convegno Internazionale Normoabilità a tempo determinato??!!, che si terrà il 26 ottobre 2024 al Palazzo Comunale di San Ferdinando, dalle ore 10:00 alle 13:00. Questo evento segna l’inizio di un progetto innovativo e ambizioso, volto alla realizzazione di due laboratori specializzati per l’indagine e la gestione medica delle persone disabili e fragili, con l’obiettivo di supportarle nel loro percorso sportivo.
Il convegno, organizzato da Antonio Imeneo, responsabile del Centro Internazionale di Ricerca dell’Accademia sportiva della Fondazione Universitaria Vita Cristiana e membro dell’ufficio di presidenza della Fondazione Caponnetto per Inclusione e Invalidità, in collaborazione con 1health1lifeItaly, vedrà la partecipazione di esperti del settore sanitario e sportivo, rappresentanti istituzionali e associazioni locali. Tra i temi principali trattati:
- L’inclusione dei disabili nello sport come strumento di integrazione sociale;
- Barriere e opportunità per le persone con disabilità nel territorio calabrese;
- Esperienze, progetti e testimonianze di successo;
- Il ruolo delle istituzioni, del sistema sanitario e delle associazioni sportive.
Il progetto, che si pone come obiettivo l’apertura di due laboratori per la gestione medica e le analisi sui pazienti, promuove lo sport come una forma di farmacoterapia psicologica e funzionale. Questi laboratori offriranno servizi di valutazione medica, programmi sportivi personalizzati e monitoraggio continuo, migliorando la qualità della vita delle persone con disabilità o condizioni di fragilità.
L’evento rappresenta un’importante opportunità per discutere delle sfide e delle soluzioni per migliorare l’accesso allo sport per tutti, e per avviare un dialogo costruttivo tra tutti gli attori coinvolti.
Germano Ventura, presidente di 1Health1Life Italy, sottolinea l’importanza di questo progetto: «Il nostro obiettivo è creare un modello integrato di assistenza che utilizzi lo sport come strumento terapeutico e di inclusione sociale. La collaborazione con la Regione Calabria è fondamentale per la realizzazione di questo progetto, e ci auguriamo di poter contare sul loro patrocinio e supporto.»