Crisi climatica e nuovi incarichi: Coldiretti Calabria affronta le sfide agricole
Gino Vulcano è il nuovo direttore della Coldiretti di Reggio Calabria e subentra a Pietro Sirianni, che assume la direzione di Cosenza. Le nomine, deliberate all’unanimità dai rispettivi Consigli Direttivi, puntano a rafforzare l’organizzazione sul territorio, garantendo una presenza capillare e azioni sindacali più incisive a livello regionale sotto la direzione unica di Francesco Cosentini. Vulcano, tornando in Calabria dopo tre anni di vicedirezione a Brindisi, si dice pronto a continuare il percorso di crescita del tessuto imprenditoriale agricolo, mentre Sirianni si impegna a sostenere il lavoro degli agricoltori di Cosenza con attenzione e dedizione. La forza dell’organizzazione risiede nella coesione e nel dialogo con le istituzioni, sottolinea Sirianni, con l’obiettivo di promuovere la sostenibilità e la crescita del settore.
Parallelamente, il maltempo ha devastato vaste aree agricole, in particolare nella zona di Lamezia, con centinaia di ettari di oliveti, agrumeti e ortaggi invasi dall’acqua. Il fiume Amato ha straripato, isolando diverse aziende agricole, mentre mezzi e attrezzature galleggiano nelle zone allagate. Le campagne di raccolta sono gravemente compromesse, con danni significativi alla qualità e quantità delle produzioni, soprattutto per olio e agrumi. Coldiretti Calabria, con il presidente Franco Aceto, ha istituito un’unità di crisi per monitorare la situazione e ha già richiesto misure di sostegno urgenti alle istituzioni, evidenziando la necessità di affrontare il cambiamento climatico che sta mettendo a dura prova la tenacia degli agricoltori.