Nuovi spazi scolastici, cultura e scienza: la Città Metropolitana tra legalità e innovazione
La Città Metropolitana di Reggio Calabria è protagonista di importanti interventi culturali e strutturali che coinvolgono il territorio e le sue istituzioni. Un esempio significativo è la consegna dei nuovi locali destinati alla sezione Nautica dell’Istituto Severi a Gioia Tauro, frutto di un intervento finanziato dalla Città Metropolitana con un investimento di circa 180mila €. Questa operazione è particolarmente rilevante, in quanto i nuovi spazi, che comprendono sei aule, un laboratorio e vari servizi, sono stati ricavati da un immobile confiscato alla criminalità organizzata. Come ha sottolineato il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà, «si tratta di un presidio sociale e culturale di cui Gioia Tauro si riappropria, simbolo di trasparenza e legalità», e che ribadisce il valore di restituire i beni confiscati alla comunità per finalità sociali. Il vicesindaco Carmelo Versace ha dichiarato che «investire nella scuola significa investire nel futuro della nostra terra» sottolineando l’importanza di migliorare le strutture scolastiche su tutto il territorio.
Parallelamente, la cultura scientifica trova spazio nella rassegna The work of the mind organizzata dal Planetarium Pythagoras di Reggio Calabria. Venerdì 25 ottobre, alle 21:00, si terrà il secondo appuntamento dedicato a Richard Feynman, scienziato noto per il suo contributo all’elettrodinamica quantistica. Gianfranco Cordì, filosofo della scienza, illustrerà la figura di Feynman, presentando le sue scoperte e il suo impatto sulla fisica moderna. L’evento rappresenta un’occasione importante per approfondire le dinamiche della meccanica quantistica e le implicazioni filosofiche legate al rapporto tra osservatore e particelle, tematiche di grande rilievo nella scienza contemporanea.
In ambito culturale, il sindaco Falcomatà è intervenuto anche alla presentazione dei Premi internazionali Rhegium Julii 2024, un riconoscimento di prestigio che il 26 ottobre vedrà i protagonisti al teatro Francesco Cilea. Secondo il sindaco, il premio Rhegium Julii è «un esempio» di come un’iniziativa culturale possa crescere e diventare un riferimento per l’intera città, contribuendo all’elevazione dell’offerta culturale di Reggio. Falcomatà ha inoltre ricordato l’autorevolezza del premio, che ha ospitato personalità come Gianrico Carofiglio e premi Nobel, sottolineando che «il Rhegium Julii fa bene alla città, contribuendo al suo rimbalzo mediatico e culturale». Questo evento, secondo il sindaco, «va nella direzione di promuovere Reggio come Capitale della Cultura», valorizzando la sua storia di integrazione e cooperazione tra i popoli.