CronacaReggio Calabria

Carabinieri: un arresto per atti persecutori e la visita del Generale Sciuto alla Locride

Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Lazzaro hanno arrestato una donna di 52 anni per violazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento, imposto per gli atteggiamenti persecutori nei confronti di un dentista 72enne. La vicenda ha avuto inizio circa 15 anni fa, quando la donna, all’epoca paziente dello studio dentistico dell’uomo, ha iniziato a sviluppare un’ossessione per lui, cercando di instaurare una relazione mai desiderata. Nonostante il divieto di avvicinamento, la donna ha continuato a cercare contatti fisici e virtuali, arrivando fino all’ultimo episodio che ha portato all’arresto, avvenuto quando ha tentato nuovamente di presentarsi davanti all’abitazione della vittima. La misura cautelare è stata confermata dall’Autorità Giudiziaria, e la 52enne è ora agli arresti domiciliari. La vicenda è tuttora in fase di indagine preliminare.
Nel frattempo, il Generale di Brigata Riccardo Sciuto, alla guida della Legione Carabinieri Calabria, ha fatto visita al Gruppo Carabinieri di Locri per ringraziare il personale in servizio e in congedo per il quotidiano impegno al servizio della comunità. Il Generale ha sottolineato l’importanza della vicinanza e della responsabilità nell’operato dei Carabinieri, specialmente in un territorio complesso come quello della Locride, caratterizzato dalla presenza di pervasivi fenomeni di criminalità organizzata. Durante l’incontro, ha ribadito l’impegno dell’Arma nel tutelare le fasce più deboli, come gli anziani, e garantire la legalità e il contrasto a ogni forma di criminalità, soprattutto di tipo organizzato.

Oὐδείς

Oὐδείς (pronuncia üdéis) è il sostantivo con il quale Ulisse si presenta a Polifemo nell’Odissea di Omero, e significa “nessuno”. Grazie a questo semplice stratagemma, quando il re di Itaca acceca Polifemo per fuggire dalla sua grotta, il ciclope chiama in soccorso i suoi fratelli urlando che «Nessuno lo ha accecato!», non rendendosi tuttavia conto di aver appena agevolato la fuga dei suoi aggressori. Tornata alla ribalta grazie a uno splendido graphic novel di Carmine di Giandomenico, la denominazione Oὐδείς è stata “rubata” dal più misterioso dei nostri collaboratori, che si impegnerà a esporre a voi lettori punti di vista inediti o approfondimenti che nessuno, per l’appunto, ha fino a oggi avuto il coraggio di affrontare.

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