Nelle ultime settimane il Gruppo regionale del Partito Democratico ha sollevato diverse problematiche urgenti riguardanti il territorio calabrese e le sfide politiche ed economiche che coinvolgono lavoratori e istituzioni.
In primo luogo, è stato denunciato il mancato dibattito in Consiglio Regionale riguardo la vertenza della Abramo Customer Care, che coinvolge circa mille lavoratori in Calabria. Nonostante l’interrogazione risalga a dicembre 2023, il centrodestra continua a non rispettare i regolamenti previsti, aggravando una situazione economica e sociale già precaria. Il PD ha sollecitato un intervento del presidente Roberto Occhiuto per garantire la continuità occupazionale e il rispetto dell’impegno da lui preso a giugno per finanziare il progetto di dematerializzazione della pubblica amministrazione, che dovrebbe destinare 15 milioni di € in due anni.
Sempre in Consiglio Regionale, i capigruppo di minoranza del PD, Movimento 5 Stelle e Gruppo Misto avevano presentato una mozione per chiedere che il presidente Occhiuto e la giunta si attivassero presso il Governo nazionale per ottenere un adeguato finanziamento annuale del Servizio Sanitario Nazionale pari almeno al 7,5% del Prodotto Interno Lordo. Tuttavia, il centrodestra ha evitato che si esprimesse un voto in Aula, non assumendo un impegno concreto per la sanità calabrese, che versa in una situazione di emergenza senza precedenti. Bevacqua ha inoltre evidenziato i potenziali danni dell’autonomia differenziata, invitando i cittadini a reagire di fronte alla gestione attuale.
Infine, il PD regionale ha espresso piena solidarietà al sindaco di Cetraro, Ermanno Cennamo, che ha rassegnato le dimissioni a causa di una crisi politica locale caratterizzata da sfiducia e giochi di potere. Cennamo, nonostante le difficoltà personali, ha continuato a servire la sua comunità con dedizione, e i rappresentanti del PD hanno lodato la sua integrità e il suo impegno, sottolineando come i risultati del suo lavoro si vedranno nel tempo.