CronacaReggio Calabria

Lotta agli illeciti nella Locride: traffico di stupefacenti e furto di energia elettrica

Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Reggio Calabria ha condotto nuove operazioni di contrasto alla criminalità. Nella Locride, i militari della Compagnia di Locri, supportati dallo Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria e dall’8º Nucleo Elicotteri di Vibo Valentia, hanno smantellato due piantagioni illegali di canapa nei Comuni di Careri e Platì, nel cuore dell’Aspromonte. Le oltre 1.100 piante, nascoste tra la fitta vegetazione, erano destinate al mercato illegale dello spaccio e avrebbero fruttato un guadagno stimato di circa 500.000 €. Durante l’operazione è stato arrestato un uomo colto sul posto mentre curava la coltivazione. Le piantagioni sono state distrutte su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
In una diversa operazione, i Carabinieri della Stazione di Cataforio hanno arrestato un uomo a Mosorrofa, frazione di Reggio Calabria, per furto di energia elettrica. L’individuo aveva allacciato illegalmente diversi edifici e un pozzo per irrigazione alla rete pubblica, causando un danno economico di circa 74.000 €. Già denunciato nel 2023 per reati simili, l’uomo dovrà ora rispondere dell’accusa di furto aggravato. Il Giudice per le Indagini Preliminari ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
Entrambi i casi sono ancora in fase di indagine preliminare, e gli indagati sono da considerarsi innocenti fino a eventuale sentenza definitiva. Le operazioni evidenziano l’impegno costante dell’Arma dei Carabinieri nel contrastare reati legati al traffico di stupefacenti e al furto di energia, fenomeni che rappresentano un danno economico e un rischio per la sicurezza pubblica.

Oὐδείς

Oὐδείς (pronuncia üdéis) è il sostantivo con il quale Ulisse si presenta a Polifemo nell’Odissea di Omero, e significa “nessuno”. Grazie a questo semplice stratagemma, quando il re di Itaca acceca Polifemo per fuggire dalla sua grotta, il ciclope chiama in soccorso i suoi fratelli urlando che «Nessuno lo ha accecato!», non rendendosi tuttavia conto di aver appena agevolato la fuga dei suoi aggressori. Tornata alla ribalta grazie a uno splendido graphic novel di Carmine di Giandomenico, la denominazione Oὐδείς è stata “rubata” dal più misterioso dei nostri collaboratori, che si impegnerà a esporre a voi lettori punti di vista inediti o approfondimenti che nessuno, per l’appunto, ha fino a oggi avuto il coraggio di affrontare.

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