Attualità

Vincenzo Speziali: «La mia scelta è restare al fianco del Libano in un momento di martirio»

«Non lascerò Beirut». Così afferma Vincenzo Speziali, imprenditore calabrese da anni residente nella capitale libanese, esprimendo un profondo legame con il Libano e la sua gente, anche perché sua moglie e i figli sono libanesi. Speziali ricorda quanto ha ricevuto dai libanesi, un popolo che sta affrontando, ancora una volta, un nuovo martirio.
«Non mi sono mai piegato a false accuse, né alle pressioni subite in Italia, dove accuse infondate sono crollate miseramente. Se non ho mai ceduto in passato, non lo farò neanche ora – afferma con determinazione. – Rimango qui, anche se i carri armati dovessero arrivare sotto casa o i bombardamenti diventassero incessanti. Questo è il martirio di una nazione che si ripete tragicamente.»
Speziali affida la sua vita e quella dei suoi cari a Dio Onnipotente, confermando la sua ferma intenzione di restare al fianco del popolo libanese, sentendosi parte di esso. «È un atto di riconoscenza verso un Paese che ha sempre protetto i miei diritti e la mia dignità» conclude.

Francesca Sabatini

Giornalista d’assalto e senza peli sulla lingua, Francesca sarebbe disposta davvero a tutto pur di raccontare la verità. La sua esperienza nel settore dell’audiovisivo ne fa una professionista a tutto tondo, ma è nell’elaborazione dei testi che la Sabatini dà il meglio di sé. Mente brillante al servizio di un territorio che intende “rovesciare come un calzino”, non c’è stenografo che possa tenerle testa o opinionista da salotto che possa leggere le sfumature della realtà politica locale come lei ci ha abituato a fare. Il suo sogno? Essere la prima a raccontare l’incontro con una civiltà aliena.

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