Il 19 settembre si è svolta un’assemblea dei precari ex Legge 12/2014, attualmente impiegati presso Fincalabra per l’assistenza tecnica sui fondi Strutturali e di Investimento Europei e Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. All’incontro hanno partecipato le organizzazioni sindacali Nuove Identità di Lavoro, Federazione Lavoratori Somministrati Autonomi, Unione Italiana dei Lavoratori Temporanei e Unione Generale del Lavoro Pubblica Amministrazione, rappresentate da Ivan Ferraro, Gianni Tripoli, Luca Muzzopappa e Gianluca Persico. Questi lavoratori, circa 40, provengono dal bacino del precariato storico della Calabria e hanno vissuto otto anni di disoccupazione a causa dell’inattività delle istituzioni. Grazie a una legge del Consiglio regionale, frutto di rivendicazioni sindacali, sono stati reintegrati nel mondo del lavoro, contribuendo a rafforzare la capacità di spesa dei fondi SIE e del PNRR.
Nonostante i progressi, i sindacati esprimono preoccupazione per le recenti chiusure emerse nel tavolo tecnico, che mettono in dubbio l’impegno della Regione nel superare il precariato. I lavoratori hanno ribadito la loro volontà di proseguire il percorso di stabilizzazione e di difendere la dignità del proprio lavoro. Le segreterie sindacali si sono impegnate a garantire che nessun posto di lavoro venga perso dopo il lungo cammino affrontato dai precari.
In un altro ambito, giovedì 26 settembre, si terrà un incontro sulla figura dell’Addetto all’Ufficio del Processo, organizzato dalla Funzione Pubblica della Confederazione Generale Italiana del Lavoro, per discutere il futuro di oltre 9mila dipendenti a tempo determinato. Questo nuovo ruolo ha riscosso apprezzamenti tra gli operatori della giustizia, ma rimane il dubbio sul destino dei contratti in scadenza al 30 giugno 2026, con la fine del PNRR. Le procedure di stabilizzazione previste dal Ministero della Giustizia potrebbero riguardare solo un numero limitato di addetti, rischiando di disperdere professionalità consolidate e preziose.
L’incontro vedrà la partecipazione di diversi rappresentanti del mondo della giustizia, tra cui il presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati, Giuseppe Santalucia, e numerosi giudici e avvocati. Dopo le riflessioni del presidente Santalucia, le conclusioni saranno affidate al segretario nazionale della FP, Florindo Oliverio. L’incontro sarà moderato dal giornalista Consolato Minniti, con l’obiettivo di fare luce sulle sfide e le opportunità legate a questi importanti temi per il futuro della Calabria.