Trimboli interroga l’Amministrazione di Siderno sui servizi scolastici ed educativi
Il consigliere di opposizione Antonio Cosimo Pio Trimboli ha rivolto un’interrogazione scritta al Presidente del Consiglio Comunale di Siderno, sollevando diverse questioni relative all’erogazione dei servizi scolastici ed educativi da parte del Comune. Trimboli pone l’attenzione su temi cruciali per il benessere degli studenti e delle famiglie, ribadendo che il diritto all’istruzione deve essere prioritario per le istituzioni locali.
Nell’interrogazione, Trimboli elenca una serie di servizi di competenza comunale, che dovrebbero garantire l’accesso equo e inclusivo all’istruzione e migliorare la qualità della vita dei cittadini più giovani. Tra questi vi sono:
- la mensa scolastica, indispensabile per fornire un’alimentazione equilibrata agli studenti;
- il trasporto scolastico, che diventa particolarmente rilevante per gli alunni che vivono in zone periferiche;
- i servizi di pre-scuola e post-scuola, che aiutano le famiglie con orari lavorativi non compatibili con quelli scolastici;
- gli asili nido comunali, fondamentali per le famiglie con bambini da 0 a 3 anni;
- le attività ricreative, pensate per favorire la socializzazione dei minori;
- il supporto psicologico scolastico, mirato ad affrontare problemi emotivi e psicologici tra gli studenti;
- i programmi di orientamento, che offrono assistenza nella scelta del percorso educativo e lavorativo;
- le iniziative contro la dispersione scolastica, per ridurre l’abbandono degli studi.
Trimboli interroga il Sindaco e la Giunta comunale per sapere quali di questi servizi siano effettivamente operativi e, nel caso in cui alcuni non lo siano, quali siano le cause. Sollecita, inoltre, chiarimenti sulle misure che l’Amministrazione intende adottare per migliorare l’offerta scolastica e garantire una maggiore continuità, accessibilità e qualità del sistema educativo locale.
Particolare attenzione è dedicata alla refezione scolastica, per la quale Trimboli chiede se sia stata accolta la sua proposta di digitalizzare completamente il servizio, presentata nel novembre 2023. Questa misura, secondo il consigliere, migliorerebbe notevolmente l’efficienza del sistema, facilitando le procedure per genitori, scuole e amministrazione.
L’interrogazione rappresenta un’occasione per valutare lo stato dei servizi educativi offerti dal Comune di Siderno e l’efficacia delle politiche messe in atto a sostegno delle famiglie e dei giovani, elementi centrali per lo sviluppo sociale e culturale del territorio.