Scambi culturali e scientifici tra Locri e il Brasile: incontro con una delegazione internazionale
Si è svolto nei giorni scorsi, nella sala del consiglio comunale di Locri, un proficuo incontro tra amministratori locali, rappresentanti di alcuni Club Lions della zona e una delegazione proveniente dal Brasile finalizzata all’avvio di un programma di scambi interculturali e scientifici.
L’evento è stato organizzato da Giuseppe Ventra, direttore del Centro diagnostico Ventra, cultore di materie scientifiche con numerose pubblicazioni in campo esoterico e letterario, che ha tessuto i rapporti con la delegazione proveniente da Rio de Janeiro, composta, in particolare, dal chirurgo oncologico Paulo Cesar Fructuoso e dal giornalista Carlos Masello, direttore della rivista Italia Nossa, stampata in lingua brasiliana, spagnola e italiana.
Ad accogliere la delegazione sono stati il sindaco di Locri Giuseppe Fontana, il presidente del consiglio comunale Miki Maio e l’assessore alla cultura Domenica Bumbaca, che hanno ringraziato il dottor Ventra per aver creato l’opportunità di aprire un dialogo con il Brasile, per favorire scambi culturali e scientifici.
Hanno preso parte all’incontro il presidente del Lions Club di Locri Antonio Zuccarini e, ancora, il direttore responsabile della Rivista Distrettuale Lions 108 Ya Aristide Bava, i rappresentanti dei Lions Club di Siderno e Roccella Jonica, rispettivamente Vicenzo Mollica e Nicodemo Vitetta, l’ex ambasciatore d’Indonesia Antonio Morabito, il poeta e cantante Pasquale Gallipoli e la pittrice Carmela Calimera. Insieme si è discusso e approfondito il tema della multiculturalità con un contributo magistrale da parte del dottore Fructuoso che, grazie alla traduttrice Regina Zanella, ha ripercorso i tratti salienti del suo libro, dal titolo Il Volto Nascosto della Medicina, da poco tradotto in italiano, nel quale ha riportato le esperienze ottenute negli ultimi 40 anni di attività medica oncologica e, parallelamente, di sedute di materializzazione e interventi con altri piani esistenziali tenuti presso il Lar de Frei Luiz a Rio de Janeiro.
