Siderno: empatia e condivisione nella lotta contro lo stigma della demenza
Riceviamo e pubblichiamo
Sensibilizzare l’intera comunità cittadina sui bisogni delle persone con demenza e dei loro tutori, questo l’obiettivo dell’evento organizzato dall’Alzheimer Caffè gestito dalla sezione di Siderno della Young Men’s Christian Association e dall’ Associazione Dementia Care in co—progettazione con l’Ambito Territoriale Sociale di Caulonia. Una realtà che da quasi un anno svolge attività nei comuni di Caulonia e Siderno, accogliendo pazienti affetti da patologie neurodegenerative e i loro tutori. Un lavoro proficuo contro l’isolamento e lo stigma che spesso contraddistingue la malattia d’Alzheimer.
Ogni anno ricorre nel mese di settembre, la giornata Mondiale dell’Alzheimer, un appuntamento che vuole sensibilizzare la comunità sugli enormi problemi causati dalla malattia, coinvolgendo i malati, i famigliari, le Istituzione e le Associazioni del Terzo Settore.
Quello di sabato, afferma la neuropsicologa-psicoterapeuta e Responsabile del Caffè Alzheimer Vittoria Vardè, è un evento che coinvolge gli esperti che hanno seguito le attività promosse dal caffè Alzheimer, ma vede soprattutto la preziosa presenza dei pazienti e dei famigliari che hanno frequentato il caffè Alzheimer. Il Caffè Alzheimer, rientra negli interventi psicosociali; è un luogo di cura concreto che accompagna i pazienti e i famigliari nel difficile percorso della malattia, all’interno del quale è possibile sperimentare sentimenti di condivisione e accettazione.
Durante il convegno saranno esposti i disegni eseguiti dai pazienti nel percorso di arteterapia condotto da Daniela Rullo. Un percorso ricco di emozioni e vissuti, che lascia trapelare quanto la patologia, nonostante gli effetti devastanti, conserva una componente emotiva, attraverso la quale valorizzare, mediante l’arteterapia, quella parte del Sé ancora funzionante, dalla quale partire per valorizzare le capacità residue e rinforzare la propria individualità.
Infine ci sarà un momento conviviale, tipico dell’Alzheimer Caffè, che garantisce coesione e partecipazione in un clima di empatia e condivisione.