Ciminà celebra il centesimo compleanno di nonna Vincenzina: un secolo di vita, fede e tradizione
Ciminà, piccolo borgo ricco di tradizioni e storia, si è unito in festa per celebrare un evento speciale: il centesimo compleanno di nonna Vincenzina Caruso. Una donna semplice, lavoratrice instancabile e profondamente legata alle tradizioni locali, Vincenzina è un simbolo vivente della cultura e della spiritualità del paese. Sempre sorridente, con una fede profonda che ha accompagnato ogni suo giorno, ha rappresentato per la comunità un esempio di umiltà e di amore verso il prossimo.
I festeggiamenti hanno avuto inizio con una solenne celebrazione eucaristica, presieduta dal Vescovo Giovanni Battista Piccioli nella chiesa di San Nicola di Bari. A conclusione della celebrazione il parroco del paese, don Domenico Tropeano, ha sottolineato l’importanza della fede nella vita di nonna Vincenzina, lodandola per il suo esempio di dedizione alla famiglia e alla comunità. «La sua vita è stata un dono per tutti noi» ha detto don Domenico, commosso dalle parole di gratitudine e stima che risuonavano tra i banchi della chiesa gremita.
Al termine della messa, il sindaco di Ciminà, Giovanni Mangiameli, ha voluto omaggiare la festeggiata con una targa e un sentito discorso, ricordando il valore delle persone come nonna Vincenzina, che con il loro lavoro e il loro attaccamento alle radici hanno contribuito a mantenere viva l’identità del paese. «Oggi celebriamo non solo i suoi cento anni, ma anche la storia di una generazione che ha costruito con sacrificio il futuro di Ciminà» ha dichiarato il sindaco.
Presenti alla manifestazione anche il presidente della Pro Loco, Domenico Reale e il Priore della locale Confraternita; anche loro hanno offerto due targhe per celebrare una vita ricca di saggezza, amore e dedizione alla comunità ciminese. La festa è proseguita tra abbracci, sorrisi e racconti dei tempi passati, mentre i presenti, provenienti non solo da Ciminà, ma anche dai paesi vicini, ascoltavano con ammirazione le storie di una vita che ha attraversato un intero secolo.
Il centesimo compleanno di nonna Vincenzina non è stato solo un momento di festa, ma anche un’occasione per riflettere sull’importanza delle radici, del legame con la terra e della forza della comunità. La sua vita, fatta di lavoro nei campi, di dedizione alla famiglia e di partecipazione attiva alla vita religiosa del paese, è un esempio di come la semplicità e la perseveranza possano essere fonte di ispirazione per le nuove generazioni.
Tra il calore degli applausi e gli auguri commossi, nonna Vincenzina ha sorriso come sempre, circondata dall’affetto di tutti, felice di vivere questo giorno speciale con i famigliari e le persone che ama. Ciminà, ancora una volta, si è stretta attorno ai suoi valori più autentici: la famiglia, la tradizione e la fede.
Buon compleanno, nonna Vincenzina!