La 32ª edizione del Peperoncino Festival di Diamante si conferma un successo, offrendo momenti di grande passione e divertimento, tra eccellenze gastronomiche e spettacoli coinvolgenti. Tra i momenti più attesi, spicca la consegna del Premio Principe Gourmet al cuoco stellato Peppe Guida, un’icona della cucina italiana, a cui è stato riconosciuto l’amore per il peperoncino, in particolare il diavolicchio. Il prestigioso trofeo, realizzato dal Maestro orafo Gerardo Sacco, è stato consegnato in una cerimonia speciale al Museo D’Arte Contemporanea, nel salotto di Radio Azzurra, sotto la guida del maestro Alfonso Iaccarino. Guida si unisce così a una lista di celebri chef premiati negli anni, come Gualtiero Marchesi ed Enrico Derflingher.
Il Festival ha poi visto un’altra appassionante competizione: la finale del Campionato Italiano dei Mangiatori di Peperoncino, che ha decretato il trionfo ex aequo di Carmelo Francavilla e Arturo Rencricca, dopo un’interruzione dovuta alla pioggia. Piazza Mancini, gremita di spettatori, ha fatto da sfondo a questa sfida, alimentando l’attesa per la serata conclusiva. La gara tra i due campioni, grandi amici nella vita reale, è già stata rimandata all’anno prossimo, promettendo scintille.
La serata di domenica è stata dedicata al grande Eduardo Vianello, icona della musica italiana, che ha ricevuto il Premio Peperoncino alla Carriera per i suoi indimenticabili successi come Abbronzatissima e I Watussi. La premiazione ha preceduto il suo atteso concerto, seguito da altri spettacoli e show musicali, tra cui i Renanera e gli Anonima Armonisti. Oltre alla musica, la manifestazione ha offerto una vasta gamma di attività, dai convegni ai dibattiti, fino agli spettacoli di strada con la Rassegna Internazionale di Stradateatro. La serata si è chiusa con l’estrazione della Lotteria del Peperoncino e uno spettacolo pirotecnico.
Un’altra novità che ha arricchito l’evento è stata la presentazione di Pasta Sila, un progetto enogastronomico che omaggia il patrimonio naturale e culinario della Calabria. Protagonisti del progetto sono prodotti come il fungo porcino, il peperoncino e il tartufo nero di Calabria, utilizzati per realizzare pappardelle e tagliatelle dai sapori unici. La giovane piattaforma Feelsud – A Food Experience from Calabria ha creato un imballo innovativo, con alberelli simbolo dei pini della Sila, che i visitatori hanno potuto ammirare tra i banchetti. Pasta Sila sarà disponibile anche su internet e presso esercenti selezionati, con una speciale attenzione all’ambiente grazie all’uso di materiali riciclati.
Nonostante il meteo instabile, il Peperoncino Festival ha dimostrato ancora una volta di essere un evento di grande richiamo, capace di unire gastronomia, cultura e spettacolo, in un’atmosfera travolgente e unica.
