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Controlli e nuovi arrivi alla Questura di Crotone: operazioni sul territorio e nuovi funzionari

La Questura di Crotone ha recentemente svolto diverse attività significative su vari fronti, evidenziando il suo impegno per il rispetto delle normative e la sicurezza pubblica.
In una serie di controlli condotti dalla Divisione Polizia Amministrativa, sono stati verificati alcuni esercizi commerciali di Isola di Capo Rizzuto. Durante l’ispezione di una ricevitoria, sono stati rinvenuti 6 computer e 2 dispositivi elettronici tipo totem, destinati al gioco, tutti operativi e accessibili ai clienti. Questi dispositivi, privi delle necessarie certificazioni e autorizzazioni, sono stati sequestrati insieme alle somme di denaro presenti al loro interno, e sono state comminate le sanzioni pecuniarie previste dalla legge.
Nel capoluogo, sono stati effettuati specifici servizi di controllo del traffico, con particolare attenzione alla sosta vietata. Il personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, insieme alla Polizia Municipale, ha concentrato gli sforzi sul centro cittadino e sul lungomare, spesso congestionati a causa di parcheggi irregolari. Sono state accertate 24 infrazioni, con rimozione forzata di alcuni veicoli. Tali controlli saranno ripetuti periodicamente.
Infine, la Questura di Crotone ha accolto nuovi funzionari assegnati dal Ministero dell’Interno. Il Commissario Giuseppe Arena e il Commissario Capo Simone Quaranta hanno assunto  rispettivamente incarichi presso l’Ufficio Prevenzione Generale e la Squadra Mobile. Il Commissario Capo Davide Bitorzoli è il nuovo Dirigente della Squadra Mobile, mentre il Commissario Capo Lorenzo Manna ha assunto la guida dell’Ufficio Immigrazione. I nuovi funzionari sono stati accolti dal Questore e dai colleghi con gli auguri di buon lavoro.
Queste iniziative dimostrano l’attenzione costante della Questura di Crotone per il rispetto della legalità e l’efficienza operativa sul territorio.

Oὐδείς

Oὐδείς (pronuncia üdéis) è il sostantivo con il quale Ulisse si presenta a Polifemo nell’Odissea di Omero, e significa “nessuno”. Grazie a questo semplice stratagemma, quando il re di Itaca acceca Polifemo per fuggire dalla sua grotta, il ciclope chiama in soccorso i suoi fratelli urlando che «Nessuno lo ha accecato!», non rendendosi tuttavia conto di aver appena agevolato la fuga dei suoi aggressori. Tornata alla ribalta grazie a uno splendido graphic novel di Carmine di Giandomenico, la denominazione Oὐδείς è stata “rubata” dal più misterioso dei nostri collaboratori, che si impegnerà a esporre a voi lettori punti di vista inediti o approfondimenti che nessuno, per l’appunto, ha fino a oggi avuto il coraggio di affrontare.

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