Bagno di folla alla Piccantissima Sera della Pro Loco
Dall’Ufficio Stampa
Cittadini e Pro Loco, così la festa è stata un successo: la sedicesima edizione della Piccantissima Sera ha registrato numeri da record, varietà di eventi e qualità: il secondo Piazzale del Lungomare si è trasformato nel cuore della vita sociale e culturale di Cropani.
Una piazza gremita mai vista a Cropani, banchetti, esibizioni, panini, soprattutto birra e il peperoncino umano: Mimmo Cavallaro. La Piccantissima Sera, organizzata dalla Pro Loco di Cropani nella persona del suo presidente Angelino Grano, patrocinata dalla Regione Calabria e dal Comune di Cropani, è stata ancora una volta un successo, così come in tutte le precedenti edizioni, tanto da essere ritenuta la festa principe dell’estate cropanese, calamitando in piazza migliaia di persone con un trionfo senza precedenti.
Per un’intera giornata Cropani Marina si è così trasformata in un grande palcoscenico a cielo aperto, un luogo vivo in cui si è ritrovata l’intera comunità e i tanti turisti accorsi. Vogliamo ringraziare tutte le persone che hanno permesso di rendere così bella e speciale la XVI edizione della Piccantissima Sera, tutti i cittadini presenti… eravate tantissimi! «La Piazza piena di persone è sicuramente la cosa più bella da vedere» ha dichiarato il Presidente Angelino Grano. Grande soddisfazione è stata espressa anche dagli organi istituzionali. Questo evento riuscitissimo è merito dell’associazione organizzatrice, che in modo autonomo ha dato origine a una così grande festa. «Cropani ha stravinto con la XVI edizione della Piccantissima Sera, la festa più bella e partecipata del circondario» ha aggiunto il Presidente Grano.
Gran successo di pubblico, dunque, per la Festa organizzata dalla Pro Loco di Cropani. Questo è il titolo giusto per il giorno di festa che ha riscosso moltissimo successo: l’esibizione di sua eccellenza Cavallaro. Questa la nuova formula, che ha spinto tutti i presenti a scatenarsi con balli a colpi di tarantelle.
Quest’anno il menù previsto dalla Festa si è notevolmente arricchito, ha dichiarato nel suo intervento il presidente Grano: ai piatti tipici che contraddistinguono le feste di paese (panini con salsiccia, porchetta, piadine con nutella) si sono affiancati banchetti gastronomici di rilevanza regionale e poi fiumi di birra. Dobbiamo precisare che con questa manifestazione gli organizzatori sono riusciti ad attirare coloro che amano non solo la musica calabrese, ma anche tutti coloro che avevano voglia di passare una serata diversa.
Ringraziamenti al Comune di Cropani, alla Regione, agli sponsor, ai collaboratori Luana Guzzetti che ha parlato della tradizione del peperoncino a Cropani dove c’è ancora un mulino per macinarlo e delle gravissime difficoltà che gli agricoltori stanno affrontando per la siccità; Tommaso Gualtieri operativo al massimo; Luigi Stanizzi che ha detto: «C’è una parola magica, Cavallaro, appena la pronunci tutti sorridono e ballano; e Voi qui stasera a Cropani siete la prova vivente di questa magia»; alla MI. PA EVenti, alla Polizia Municipale, ai Carabinieri della Stazione di Cropani, ai rangers mediterranei, a tutti coloro che in un modo o nell’altro con il loro contributo hanno permesso la realizzazione dell’evento.