Reggio Calabria tra riqualificazione, cultura e memoria
Il Comune di Reggio Calabria ha recentemente vissuto momenti di grande rilevanza, caratterizzati dalla celebrazione di iniziative che non solo hanno restituito alla comunità spazi e tradizioni, ma hanno anche reso omaggio a figure importanti della città.
Uno dei momenti più attesi è stata la riconsegna della piazza del Divin Soccorso nel quartiere di Gebbione, un’area che ha storicamente rappresentato un punto di riferimento per la socialità, la cultura e l’educazione. Il sindaco Giuseppe Falcomatà ha sottolineato l’importanza di questo evento, definendolo un segno di rinascita per il quartiere, che merita un’attenzione particolare per la sua tradizione e il suo ruolo significativo nella città. La riqualificazione della piazza, resa possibile grazie ai fondi ReactEu, ha trasformato questo spazio in un luogo accessibile e multifunzionale, in cui gli abitanti possono finalmente riunirsi e godere di uno spazio rigenerato e accogliente.
Nel corso della cerimonia di riconsegna, il sindaco Falcomatà ha voluto ricordare una figura che ha lasciato un’impronta indelebile nella comunità: Mister Massimo Scevola, recentemente scomparso. Falcomatà ha descritto Scevola come un allenatore che ha dedicato la sua vita a formare generazioni di giovani, allontanandoli dalla strada e insegnando loro i valori sani dello sport. «Mister Scevola è stato un esempio per tutta la città», ha dichiarato il sindaco, sottolineando l’importanza del suo contributo nella crescita dei ragazzi e nella promozione di una cultura di rispetto e solidarietà.
Parallelamente, la città ha vissuto un’altra serata memorabile con la chiusura del festival etno-folk-pop RadiCi, che ha visto protagonista Eugenio Bennato all’Arena dello Stretto. Il concerto ha attirato migliaia di persone, confermando il legame profondo tra l’artista napoletano e la Calabria. Bennato, icona della musica meridionalista, ha regalato al pubblico uno spettacolo intenso ed emozionante, celebrando le radici e l’identità culturale del Sud Italia. L’evento, parte di un ciclo di appuntamenti finanziati dal Comune, ha dimostrato ancora una volta l’importanza di sostenere e valorizzare le tradizioni locali.
Infine, Reggio si prepara a vivere un altro evento significativo con la prima edizione del Palio delle Contrade, che animerà i quartieri di Prumo Riparo e Cannavò. Il sindaco Falcomatà, durante la presentazione, ha evidenziato come questa manifestazione rappresenti un’opportunità per riscoprire e valorizzare la storia locale, trasformando le antiche tradizioni in strumenti di sviluppo sociale e culturale. Il Palio, organizzato dalla Parrocchia San Nicola di Bari e Santa Maria della Neve, vedrà le sei contrade del territorio sfidarsi in giochi rinascimentali, offrendo alla comunità un’occasione di festa e di immersione nelle tradizioni del passato.
Questi eventi, seppur diversi tra loro, hanno in comune l’obiettivo di rafforzare il senso di appartenenza alla comunità, attraverso la valorizzazione della storia, della cultura e delle figure che hanno contribuito a costruire l’identità della città. La partecipazione attiva dei cittadini e il supporto delle istituzioni sono elementi fondamentali per mantenere vivi questi spazi e queste tradizioni, rendendo Reggio un luogo in cui il passato e il presente si incontrano per costruire un futuro condiviso.