Dialog Festival, dopo il successo di Papaleo atteso un altro bagno di folla per Vincenzo Nizzardo
Dall’Ufficio Stampa
L’Orchestra Filarmonica della Calabria si esibirà domani, 24 agosto, a partire dalle ore 21:30, alla Villa Romana di Casignana, con la partecipazione straordinaria del baritono Vincenzo Nizzardo. L’evento è inserito nel programma del Dialog Festival che da luglio a settembre sta offrendo scambi culturali di grande impatto ai tantissimi partecipanti.
Imponente presenza che si è registrata anche durante l’ultimo appuntamento, quello con Rocco Papaleo in uno spettacolo avvincente e coinvolgente.
«In Basilicata coast to coast – commenta Franco Crinò, vicesindaco di Casignana – il Nicola di Papaleo cerca il rilancio. Si mette in viaggio con tre compagni di avventura che hanno problemi diversi, ma un uguale obiettivo e cioè riprendersi, raggiungere nuovi risultati. Trovando il modo, superando così depressione e incertezza. Scuotendo l’ordinarietà.
Da circa otto anni il sito archeologico della Villa Romana di Casignana viveva la stessa precaria condizione, nessun riflettore puntato addosso alle sue bellezze, un destino sul quale non ci si interrogava, le visite, comunque apprezzate, circoscritte solo alla volontà di un impiegato comunale e di un professionista come volontario.
Nel film, la comitiva di Nicola ragiona – continua Crinò – sulla strada da prendere per raggiungere Scanzano, per il Festival, nella costa opposta della Regione, a 100 km: se il risultato si fosse rivelato quello che è stato, cioè la ripresa, una nuova energia e le ritrovate motivazioni dei viaggiatori viaggianti, significava, ha significato averci preso.
Abbiamo iniziato a occuparcene, il risultato per il sito, ci siamo detti, doveva essere una promozione importante a livello nazionale e internazionale. Ci abbiamo messo tanto lavoro, ci siamo riusciti, ci abbiamo preso!
Andremo ancora più avanti. Il luogo è diventato molto attraente per i visitatori, le istituzioni, i media. Lo metteremo ancora a disposizione di grandi eventi . Il pratone, liberato da ingombri edilizi (il manufatto in cemento) e ferrosi deteriorati (la vecchia tribuna) e la luna amica fanno in queste serate da incantevole cornice alle suggestioni che ci danno dal palco artisti e personalità del mondo della cultura, che vengono molto apprezzati dalla numerosa platea.
Papaleo è stato spiritoso, coinvolgente, si è soffermato su principi di grande valore, il bene comune, la famiglia, l’adolescenza, le dipendenze da evitare.»