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Metrocity Musicale: Alexia e Nello Daniele protagonisti di serate indimenticabili

L’estate reggina si conferma ricca di appuntamenti musicali indimenticabili, con due serate che hanno conquistato il cuore del pubblico e dei turisti. A Bagnara, la regina del pop e della discomusic, Alexia, ha fatto rivivere gli anni ’90 con un concerto che ha fatto ballare e cantare migliaia di persone. I successi che hanno segnato un’epoca, come Think About the Way e Summer Is Crazy, hanno riempito la piazza di energia, riportando alla mente i tempi d’oro delle discoteche. Alexia, sempre capace di innovarsi pur restando fedele alle sue radici, ha dimostrato di essere un’artista completa e intramontabile, arricchendo il suo repertorio con collaborazioni recenti che guardano al futuro della musica italiana.
Parallelamente, a Marina di Gioiosa Ionica, il concerto di Nello Daniele sotto la suggestiva Torre del Cavallaro ha toccato corde profonde nell’anima del pubblico. Fratello del leggendario Pino Daniele, Nello ha omaggiato il repertorio del grande cantautore napoletano, facendo rivivere la magia e la nostalgia delle sue melodie senza tempo. In un’atmosfera intima e famigliare, il pubblico ha potuto assaporare anche i brani del nuovo album di Nello, E che ce’ resta, che con il suo mix di pop, funky e blues ha guidato gli spettatori in un viaggio introspettivo nelle strade di Napoli.
Entrambi gli eventi fanno parte di un ricco cartellone estivo promosso dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, in collaborazione con i comuni locali, che sta animando il territorio con una serie di appuntamenti capaci di attrarre turisti e residenti. Questa programmazione, varia e coinvolgente, ha dimostrato di essere una vetrina perfetta per la cultura e la musica italiana, regalando momenti di grande emozione e partecipazione collettiva.

Francesca Sabatini

Giornalista d’assalto e senza peli sulla lingua, Francesca sarebbe disposta davvero a tutto pur di raccontare la verità. La sua esperienza nel settore dell’audiovisivo ne fa una professionista a tutto tondo, ma è nell’elaborazione dei testi che la Sabatini dà il meglio di sé. Mente brillante al servizio di un territorio che intende “rovesciare come un calzino”, non c’è stenografo che possa tenerle testa o opinionista da salotto che possa leggere le sfumature della realtà politica locale come lei ci ha abituato a fare. Il suo sogno? Essere la prima a raccontare l’incontro con una civiltà aliena.

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