A Roccella Jonica l’inaugurazione del murale contro gli incendi “Cenere di mare”
Dall’Ufficio Stampa
Capita spesso, nelle estati del sud, di sentire il rumore dei Canadair che caricano acqua per spegnere incendi. Capita sempre più spesso ovunque nel mondo che il fuoco, elemento che ha aiutato l’uomo ad arrivare fino a oggi, diventi arma nelle mani di criminali. Un incendio può succedere anche per distrazione, per ignoranza, per fatalità, ma il più delle volte succede per interesse. E gli elementi della natura quando vengono scatenati scappano di mano e distruggono, uccidono, rovinano interi territori, li svalutano e li lasciano nelle mani di chi deve trarne profitto in un modo o nell’altro.
Ecco spiegata la scelta del tema del Murale che verrà inaugurato a Roccella Jonica mercoledì 21 agosto, alle ore 19, nel parco giochi del Lungomare Sisinio Zito, lato nord. Anche la scelta del luogo non è stata casuale perché, come ha detto Nuccio Barillà di Legambiente Calabria, «non bisogna mai distrarsi dallo sguardo sul futuro.»
Il Murale, creato dal giovane artista Andrea Mammì, è un omaggio dell’ex Sezione Legambiente di Roccella Costa dei Gelsomini alla cittadinanza, ed è stato realizzato grazie alle Associazioni POP. Progetto Ottobre in Poesia di Sassari e I Ragazzi della Dogana di Roccella con il sostegno degli assessori all’ambiente Fabrizio Chiefari e alla cultura Rossella Scherl.
L’opera rappresenta il fuoco e l’acqua, le foreste e il mare. Realtà e vita di gran parte del territorio calabrese. Il titolo è Cenere di mare, una cenere che troppo spesso galleggia a pelo d’acqua ed è amara come l’amaro che si forma in bocca nelle giornate di fuoco devastante.
Ospite d’onore dell’inaugurazione lo scrittore Gioacchino Criaco.
Foto di form PxHere