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A Marina di Gioiosa Ionica una serata di arte e musica per l’inaugurazione di una nuova piazza

Il 17 agosto, alle ore 21:30, la comunità di Marina di Gioiosa Ionica celebrerà un evento significativo con l’inaugurazione di una nuova piazza, situata al termine del lungomare Cristoforo Colombo lato sud. L’Amministrazione comunale ha organizzato una serata speciale per celebrare questo importante traguardo, che inizierà con il tradizionale taglio del nastro.
Dopo l’inaugurazione ufficiale, la serata vedrà infatti un ricco programma artistico che coinvolgerà la comunità locale in un’esperienza culturale unica. La proiezione della docufiction Figghji du mari, realizzata dalle associazioni MariniAmo e Poiesis Teatro, aprirà la serie di eventi, raccontando storie e tradizioni legate al mare, elemento centrale nella vita del paese.
Successivamente, lo spettacolo teatrale Miti e Leggende di Mare, conclusivo del laboratorio di teatro condotto da Anna Rita Gullaci, incanterà il pubblico con una narrazione che intreccia mito e realtà, celebrando il profondo legame tra la comunità e il mare.
La serata sarà conclusa in musica con il concerto Tra l’Oleandro ed il Baobab, un omaggio a Paolo Conte organizzato dall’Associazione MariniAmo, che arricchirà ulteriormente l’atmosfera con le note e le parole di uno dei più grandi cantautori italiani.
L’inaugurazione della nuova piazza segna un ulteriore passo avanti nel processo di valorizzazione del territorio e rappresenta un nuovo spazio di aggregazione per cittadini e visitatori, pronto ad accogliere future manifestazioni culturali.

Umberto Landi

Dotato di abilità ai limiti del sovrumano, Umberto appartiene a quella nuovissima categoria di supergiornalisti che sanno farsi notare poco ma sono in grado di produrre tantissimo. La sua capacità di osservazione e la sua rapidità nel produrre testi interessanti ed efficaci è straordinaria, tanto che c’è persino chi è pronto a giurare che sia il frutto di un segretissimo esperimento di bioingegneria. Di poche parole, ha deciso di mettere le proprie capacità al servizio del territorio, senza mai giudicare ma sempre pronto a stimolare le riflessioni degli altri.

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