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“Usque ad Sidera”: una notte di stelle e cultura a Casignana

Il Comune di Casignana, in collaborazione con diverse associazioni locali, ha organizzato un evento unico dedicato all’osservazione del cielo stellato intitolato Usque ad Sidera. L’appuntamento è fissato per oggi, lunedì 12 agosto, alle ore 20:30 presso la suggestiva Villa di Casignana, situata lungo la Strada Statale 106. La serata promette di essere un’occasione straordinaria per avvicinarsi all’astronomia, grazie alla presenza degli esperti del Planetario di Reggio Calabria, che guideranno i partecipanti alla scoperta delle meraviglie celesti.
Durante l’evento, i partecipanti avranno la possibilità di osservare il cielo tramite telescopi, assistiti da astronomi esperti, e di ascoltare interventi di rilievo da parte di personalità locali. Tra i relatori ci saranno l’avvocato Rocco Celentano, sindaco di Casignana, il senatore e assessore ai Beni Culturali Francesco Crinò, e il presidente dell’Archeo Club di Locri Nicola Monteleone.
Inoltre, l’incontro sarà arricchito dalle esibizioni artistiche delle scuole di danza dell’Associazione Jonica Danzatori di Bianco, diretta dal Maestro Natale Nucera, e Dionysos di Siderno, diretta da Ivana Sanci. Durante la serata sarà possibile visitare il sito archeologico della Villa di Casignana, rendendo l’evento un’esperienza culturale completa.
L’evento, che fa parte del più ampio Dialog Festival, è aperto a tutti al solo costo del biglietto, offrendo così un’occasione imperdibile per ammirare le stelle in una cornice storica e naturale di grande bellezza.

Foto di form PxHere

Umberto Landi

Dotato di abilità ai limiti del sovrumano, Umberto appartiene a quella nuovissima categoria di supergiornalisti che sanno farsi notare poco ma sono in grado di produrre tantissimo. La sua capacità di osservazione e la sua rapidità nel produrre testi interessanti ed efficaci è straordinaria, tanto che c’è persino chi è pronto a giurare che sia il frutto di un segretissimo esperimento di bioingegneria. Di poche parole, ha deciso di mettere le proprie capacità al servizio del territorio, senza mai giudicare ma sempre pronto a stimolare le riflessioni degli altri.

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