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Celebrazione del decimo anniversario del trionfo del La Cava in memoria di Elena Romeo

Il Parco di Elena Romeo, situato sul lungomare San Francesco di Paola lato sud a Bovalino, ospiterà un evento commemorativo il 6 e 7 agosto per celebrare i dieci anni del trionfo del La Cava nel nome di Elena Romeo. Organizzato dall’Associazione Elena Romeo, l’evento sarà condotto da Cristina Caminiti e si articolerà in due giornate ricche di attività culturali, riflessioni, musica e poesia.
Il 6 agosto, la serata inizierà alle 19:00 con i saluti istituzionali e l’inaugurazione di una mostra fotografica in memoria di Romeo. Seguirà l’animazione per bambini, curata dalla ludoteca L’Isola che non c’è di Jessica Nobile, e la piantumazione di una pianta di ginestra con targa commemorativa a cura della Pro Loco di Bovalino. La serata si concluderà con un momento conviviale, accompagnato da un rinfresco offerto da Sebastiano Primerano e dal Ristorante Orchidea di Primerano Group di Bovalino.
Il programma del 7 agosto, con inizio alle 21:30, sarà introdotto da Caminiti e includerà saluti istituzionali, momenti di riflessione, musica e poesia. Durante la serata, saranno consegnati attestati di merito agli alunni centisti del La Cava. Interverranno diverse personalità, tra cui Lina Romeo, presidente dell’Associazione Elena Romeo, il sindaco di Bovalino Vincenzo Maesano, il vescovo della Diocesi di Locri-Gerace Francesco Oliva e numerosi altri rappresentanti del mondo scolastico e culturale. Saranno inoltre presenti gli alunni del La Cava che hanno ottenuto il primo posto al Concorso Nazionale di Toponomastica Salva la tua lingua locale. La serata sarà arricchita dalle intermezzi musicali di Maria e Nino Tramontana, Salvatore Irripia e dal balletto della scuola Paso Adelante di Mariachiara Cartisano.

Umberto Landi

Dotato di abilità ai limiti del sovrumano, Umberto appartiene a quella nuovissima categoria di supergiornalisti che sanno farsi notare poco ma sono in grado di produrre tantissimo. La sua capacità di osservazione e la sua rapidità nel produrre testi interessanti ed efficaci è straordinaria, tanto che c’è persino chi è pronto a giurare che sia il frutto di un segretissimo esperimento di bioingegneria. Di poche parole, ha deciso di mettere le proprie capacità al servizio del territorio, senza mai giudicare ma sempre pronto a stimolare le riflessioni degli altri.

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