Il Castello di Monasterace: eredità incompiuta e abbandonata dell’ex Sindaco
Il Castello medievale di Monasterace è al centro di una controversia che evidenzia anni di negligenza e cattiva amministrazione da parte dell’ex sindaco Cesare De Leo e del suo entourage di Direttori dei Lavori. Andrea Ussia, esponente di Noi Moderati Monasterace, ha recentemente denunciato la condizione di abbandono in cui versa il castello, nonostante i numerosi fondi e contributi ricevuti per la sua ristrutturazione.
Da anni, il Castello è oggetto di lavori che sembrano non avere mai fine. Ussia sottolinea come, nonostante i fiumi di denaro destinati al progetto, la struttura sia ancora in uno stato deplorevole. Recenti visite al castello hanno confermato il suo stato di abbandono, evidenziato da una foto che ritrae il sito in totale degrado. Ussia critica aspramente l’Amministrazione De Leo per la sua incapacità di mantenere pulita e vigilata una struttura di tale importanza storica e culturale.
L’accusa va oltre la semplice negligenza amministrativa, toccando anche aspetti di cattiva gestione finanziaria e sociale. Ussia sostiene infatti che l’Amministrazione De Leo abbia provocato debiti considerevoli attraverso espropri non pagati e la cessione indiscriminata di beni comunali, come il carro scala regalato. Inoltre, De Leo viene accusato di aver abbandonato il borgo di Monasterace, contribuendo al suo declino.
Ussia richiama l’attenzione della nuova amministrazione affinché intervenga per porre fine alla situazione di degrado lasciata dall’ex Sindaco. L’obiettivo è recuperare il Castello e ridare vita al borgo, ponendo fine all’era di abbandono e inefficienza che ha caratterizzato gli anni di gestione di De Leo.