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Al Borgo Incantato un viaggio musicale nell’Aspromonte Greco

Il 27 luglio, Gerace sarà il cuore pulsante di un evento culturale straordinario. L’evento, intitolato Aspromonte Greco – Identità senza tempo, si terrà alle ore 22:00 in Via del Ponte, con ingresso libero per tutti gli appassionati di musica e cultura, nell’ambito del Festival Internazionale Il Borgo Incantato, giunto alla sua XXIII edizione.
Questo affascinante viaggio musicale condurrà il pubblico attraverso i luoghi che custodiscono le memorie storiche di un’identità ancestrale, riscoprendo l’Aspromonte Greco, noto anche come area grecanica. La serata vedrà protagonisti Aldo Gurnari alla voce, chitarra, bouzouki e lira calabrese, Massimo Cusato alle multi-percussioni e Francesco Sgambelluri al violino.
Gurnari, con la sua voce evocativa e la maestria degli strumenti tradizionali, guiderà il pubblico in un’esperienza immersiva tra sonorità antiche e moderne, mentre Cusato aggiungerà profondità ritmica con le sue multi-percussioni. Il tocco raffinato del violino di Francesco Sgambelluri completerà questo trio, creando un’armonia che celebra l’eredità culturale e musicale dell’Aspromonte Greco.
Il Borgo Incantato è un appuntamento imperdibile per chi desidera vivere una serata all’insegna della tradizione e della buona gastronomia scoperta, a cui Aspromonte Greco aggiunge l’indispensabile ingrediente della musica tradizionale. L’evento non solo offre un’occasione di intrattenimento, ma anche un’opportunità per riflettere sulle radici storiche e culturali che caratterizzano questa affascinante area del sud Italia.
Il pubblico è invitato a partecipare numeroso per celebrare insieme una notte di musica e cultura, immergendosi nell’atmosfera magica che solo Gerace sa offrire. Non perdete l’occasione di essere parte di un evento che unisce passato e presente in un dialogo armonioso e suggestivo.

Umberto Landi

Dotato di abilità ai limiti del sovrumano, Umberto appartiene a quella nuovissima categoria di supergiornalisti che sanno farsi notare poco ma sono in grado di produrre tantissimo. La sua capacità di osservazione e la sua rapidità nel produrre testi interessanti ed efficaci è straordinaria, tanto che c’è persino chi è pronto a giurare che sia il frutto di un segretissimo esperimento di bioingegneria. Di poche parole, ha deciso di mettere le proprie capacità al servizio del territorio, senza mai giudicare ma sempre pronto a stimolare le riflessioni degli altri.

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