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Poste Italiane: Conflitti, Accordi e Celebrazioni nel Cuore della Calabria”

Poste Italiane ha recentemente vissuto giornate intense tra controversie legali, accordi sindacali e celebrazioni culturali. Innanzitutto, l’azienda ha dichiarato l’inapplicabilità del provvedimento dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato riguardante l’accesso alla rete degli Uffici Postali. Nonostante la misura sia stata ridimensionata e temporaneamente sospesa dal Consiglio di Stato, Poste intende ricorrere alla Giustizia Amministrativa per contestare la decisione in tutte le sue sedi.
Parallelamente, Poste ha raggiunto un’importante intesa con le organizzazioni sindacali sul rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il personale non dirigente, valido fino al 31 dicembre 2027. L’accordo prevede un incremento retributivo medio di 230 € lordi e un bonus una tantum di 1.000 € lordi a settembre 2024. Inoltre, sono stati previsti aumenti del buono pasto giornaliero e del contributo per l’assistenza sanitaria integrativa, insieme a un incremento del contributo aziendale per Fondoposte, il fondo di previdenza complementare per i dipendenti. Silvia Rovere, presidente di Poste, ha lodato il senso di responsabilità dimostrato dai rappresentanti dei lavoratori durante le negoziazioni, sottolineando che l’accordo promuove il benessere dei dipendenti e rafforza la crescita dell’azienda.
Infine, Poste celebrerà l’emissione di un francobollo dedicato al Parco Nazionale della Sila con una cerimonia a Camigliatello Silano. Il francobollo rende omaggio al parco, istituito nel 2002 e diventato una Riserva Uomo e Biosfera dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura nel 2014. Il Parco Nazionale della Sila copre oltre 77.000 ettari nel cuore della Calabria e comprende tre province e diciannove comuni, rappresentando un simbolo di eccellenza naturale e culturale per la regione.
Questi eventi evidenziano l’impegno di Poste Italiane non solo nella tutela dei diritti dei propri dipendenti e nella sfida a provvedimenti giudicati inadeguati, ma anche nella valorizzazione del patrimonio naturale e culturale italiano.

Francesca Sabatini

Giornalista d’assalto e senza peli sulla lingua, Francesca sarebbe disposta davvero a tutto pur di raccontare la verità. La sua esperienza nel settore dell’audiovisivo ne fa una professionista a tutto tondo, ma è nell’elaborazione dei testi che la Sabatini dà il meglio di sé. Mente brillante al servizio di un territorio che intende “rovesciare come un calzino”, non c’è stenografo che possa tenerle testa o opinionista da salotto che possa leggere le sfumature della realtà politica locale come lei ci ha abituato a fare. Il suo sogno? Essere la prima a raccontare l’incontro con una civiltà aliena.

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