La Questura di Crotone continua le sue attività di contrasto al crimine con due operazioni significative nel capoluogo.
La prima operazione, condotta dalla Squadra Mobile, ha portato al sequestro di oltre un chilo di droga nella frazione Papanice. Gli agenti hanno effettuato perquisizioni in vari immobili disabitati, noti per essere utilizzati come luoghi di occultamento da parte degli spacciatori. Durante queste perquisizioni, sono stati trovati e sequestrati 1,130 kg di marijuana e 202 grammi di hashish, insieme a due bilancini elettronici di precisione. Attualmente, il materiale è stato sequestrato a carico di ignoti e sono in corso specifiche attività investigative, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crotone, per individuare i responsabili.
La seconda operazione ha riguardato l’emissione di sei provvedimenti di Divieto di Accesso alle manifestazioni Sportive, con durata variabile da uno a sette anni, nei confronti di altrettanti tifosi crotonesi. Tre di questi tifosi dovranno inoltre comparire presso gli Uffici della Questura in occasione delle partite della squadra locale per cinque anni. I provvedimenti sono stati emessi a seguito degli episodi avvenuti lo scorso 8 aprile, quando alcuni calciatori dell’Football Club Crotone e le loro compagne, recatisi nelle vicinanze del parco archeologico di Capo Colonna, sono stati aggrediti verbalmente e fisicamente da un gruppo di tifosi del gruppo Ultras Curva Sud Crotone. Nonostante l’assenza di una denuncia formale da parte delle vittime, la Divisione Investigazioni Generali e Operazioni Speciali ha ricostruito l’episodio e individuato i presunti responsabili, permettendo alla Divisione Polizia Anticrimine di predisporre le misure di prevenzione necessarie.
Queste operazioni evidenziano l’impegno costante della Questura di Crotone nel garantire la sicurezza e il rispetto della legge nella comunità locale.