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Presentata l’Estate reggina 2024

Durante la conferenza stampa per l’Estate reggina 2024, il sindaco Giuseppe Falcomatà ha sottolineato l’impegno dell’Amministrazione nella creazione di un programma di eventi diversificato, che coinvolga tutte le fasce d’età e valorizzi il territorio. Nella Sala dei Lampadari Italo Falcomatà di palazzo San Giorgio, insieme a Falcomatà, erano presenti il vicesindaco metropolitano Carmelo Versace, il vicesindaco comunale Paolo Brunetti, il delegato alla Cultura Filippo Quartuccio e il consigliere comunale Giovanni Latella.
Falcomatà ha ringraziato gli operatori economici e culturali, oltre alle associazioni, per le proposte che arricchiscono la programmazione estiva, iniziata con successo già in primavera con vari eventi. Ha ribadito che non si tratta di una programmazione occasionale, ma di eventi da storicizzare e sviluppare. Utilizzando finanziamenti offerti dal Fondo Unico per lo Spettacolo  e il Programma Operativo Nazionale Plus, l’Amministrazione ha organizzato festival di musica, spettacoli culturali e rassegne cinematografiche, coinvolgendo varie zone della città.
Versace ha annunciato l’inizio con il programma Sky Calcio mercato l’originale e altri eventi che esalteranno i luoghi del territorio metropolitano, mentre Brunetti ha evidenziato gli sforzi per valorizzare le aree periferiche e restituire alla città il rapporto con il mare. Quartuccio ha parlato della collaborazione con l’Accademia di Belle Arti e degli eventi culturali come i caffè letterari del Rhegium Julii. Infine, Latella ha sottolineato la sinergia con la città di Messina per un programma congiunto dell’area dello Stretto.

Francesca Sabatini

Giornalista d’assalto e senza peli sulla lingua, Francesca sarebbe disposta davvero a tutto pur di raccontare la verità. La sua esperienza nel settore dell’audiovisivo ne fa una professionista a tutto tondo, ma è nell’elaborazione dei testi che la Sabatini dà il meglio di sé. Mente brillante al servizio di un territorio che intende “rovesciare come un calzino”, non c’è stenografo che possa tenerle testa o opinionista da salotto che possa leggere le sfumature della realtà politica locale come lei ci ha abituato a fare. Il suo sogno? Essere la prima a raccontare l’incontro con una civiltà aliena.

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