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Stefano Priolo presenta “Natu e Crisciutu” ad Africo: una serata di musica e identità locale

Sabato 13 luglio, Africo ospiterà un evento musicale di grande rilevanza culturale con la presentazione dell’album Natu e Crisciutu del cantautore locale Stefano Priolo. L’evento, patrocinato dal Comune di Africo e organizzato in collaborazione con gli imprenditori locali e la popolazione, si terrà in Piazza San Salvatore alle ore 21:30.
Priolo, artista conosciuto per il suo impegno nella valorizzazione delle tradizioni e della storia della sua terra, presenterà il suo ultimo lavoro discografico accompagnato da Nino De Francesco. Con l’album Natu e Crisciutu e la canzone Catti a Muntagna, Priolo racconta la storia di Africo, unendo musica e narrazione per celebrare le radici e l’identità del luogo.
L’evento rappresenta un’occasione unica per la comunità di Africo di riunirsi e condividere un momento di festa e riflessione culturale. La serata è stata fortemente sostenuta dagli imprenditori africesi e dalla popolazione, con l’obiettivo di promuovere il talento locale e rafforzare il senso di appartenenza e identità.
Il patrocinio del Comune di Africo, che fa sapere come per l’occasione sarà donato alla comunità un defibrillatore acquistato dagli organizzatori, sottolinea l’importanza di iniziative come questa per il tessuto sociale e culturale del territorio, dimostrando come la musica possa essere un potente strumento di coesione e valorizzazione delle tradizioni locali.
Non perdete l’appuntamento con Stefano Priolo e il suo Natu e Crisciutu: una serata che promette emozioni, musica di qualità e un profondo legame con la terra di Africo.

Umberto Landi

Dotato di abilità ai limiti del sovrumano, Umberto appartiene a quella nuovissima categoria di supergiornalisti che sanno farsi notare poco ma sono in grado di produrre tantissimo. La sua capacità di osservazione e la sua rapidità nel produrre testi interessanti ed efficaci è straordinaria, tanto che c’è persino chi è pronto a giurare che sia il frutto di un segretissimo esperimento di bioingegneria. Di poche parole, ha deciso di mettere le proprie capacità al servizio del territorio, senza mai giudicare ma sempre pronto a stimolare le riflessioni degli altri.

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