La Città Metropolitana di Reggio Calabria tra proteste, cultura, solidarietà e successi sportivi
La Città Metropolitana di Reggio Calabria esprime preoccupazione per la conferma proposta dal Governo riguardante il taglio di 250 milioni ai Comuni che hanno ottenuto più risorse dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il sindaco Giuseppe Falcomatà, intervenuto all’assemblea regionale dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani, ha denunciato il rischio di penalizzazioni per i Comuni più virtuosi e ha esortato i sindaci a prendere una posizione netta contro queste misure. Inoltre, Falcomatà ha criticato aspramente la legge sull’autonomia differenziata, definendola sciagurata e potenzialmente divisiva per l’Italia, e ha evidenziato la necessità di una risposta univoca da parte dei sindaci, soprattutto del Sud, contro questo provvedimento.
Nel frattempo, la Città Metropolitana di Reggio Calabria si prepara ad accogliere la mostra Pop Art&Street Influence, promossa dall’Accademia di Belle Arti. L’evento, che si terrà dal 19 luglio al 5 gennaio, riunirà circa 200 opere autentiche di artisti come Andy Warhol, Keith Haring e Banksy. La mostra sarà ospitata nei saloni del Palazzo della Cultura Pasquino Crupi e prevede l’uso gratuito dei bus per i visitatori che presenteranno il biglietto d’ingresso. Questo evento culturale si inserisce nella missione dell’amministrazione Falcomatà di promuovere il territorio e attivare sinergie con enti pubblici e privati.
In un’altra nota stampa, Falcomatà ha espresso solidarietà a Pino Vumbaca, consigliere comunale di San Giovanni di Gerace, vittima di un atto intimidatorio. Il sindaco ha condannato il gesto, definendolo vile e meschino, e ha ribadito l’impegno delle istituzioni nella lotta contro la criminalità, assicurando supporto a Vumbaca e alla comunità di San Giovanni di Gerace.
Infine, il sindaco ha accolto a Palazzo Alvaro le campionesse reggine di danza sportiva, Francesca Assumma e Serena Pennestrì, che hanno ottenuto brillanti risultati ai Mondiali in Germania e agli Europei in Polonia e Slovenia. Falcomatà ha elogiato le atlete come fonte di ispirazione per i giovani e ha ribadito il sostegno delle istituzioni agli sportivi locali.