Le Donne di Locri Epizefiri: un ponte tra passato e futuro nel convegno della FIDAPA
Dalla Sezione di Siderno della FIDAPA
Le donne di Locri Epizefiri sono state celebrate attraverso un convegno organizzato da 14 sezioni della Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari, focalizzato sul tema Donne della Magna Græcia: con lo sguardo al passato per costruire il futuro.
L’evento si è tenuto presso il Museo e Parco archeologico nazionale di Locri Epizefiri, con la partecipazione di figure istituzionali locali e la presentazione del tema Nuove azioni attraverso la cooperazione, che ha evidenziato l’importanza di creare una rete per valorizzare le donne del passato, presente e futuro.
Dopo i saluti della Direttrice del Museo, Elena Trunfio, di Domenica Bumbaca, Assessore alla Cultura del Comune di Locri, e della Presidente Distrettuale Franca Dora Mannarino, Pina Genua Ruggiero ha introdotto il tema, quindi la già Presidente Nazionale Fiammetta Perrone si è soffermata sul valore della rete delle donne.
Dopo la lettura a cura del poeta grecanico Salvino Nucera, la moderatrice Raffaella Rinaldis, Direttrice di Fimmina Tv, ha dato spazio alle approfondite relazioni della direttrice Trunfio, che si è soffermata sulle tre dee (Afrodite, Persefone e Demetra) adorate a Locri Epizefiri, e di Daniele Macris (esperto di linguistica greca e docente di lettere classiche al Maurolico di Messina) che ha illustrato il mondo dorico e Nosside, la poetessa di Locri, con lettura di alcuni epigrammi tra i 12 rinvenuti fino ai giorni nostri.
Presenti molte autorità distrettuali della FIDAPA, tra cui la segretaria Laura Gualtieri (già presidente di Catanzaro) e le componenti del Collegio dei Revisori Rosalba Viscomi (già presidente della sezione di Botricello) e Mimma Palumbo (socia di Brancaleone), oltre alle presidenti e socie delle varie sezioni e al numerosissimo pubblico che ha avuto modo di apprezzare in video collegamento Antonella Polimeni (Rettrice dell’Università La Sapienza di Roma) che ha rivolto insieme al plauso per la lodevole iniziativa un incoraggiamento alle donne: «Il vostro impegno è fondamentale per promuovere la consapevolezza e la presa di coscienza delle donne non solo in Calabria, ma in Italia e nel mondo».
La direttrice Trunfio è stata omaggiata dalla Presidente Distrettuale del gagliardetto del Distretto Sud Ovest nonché del quadro raffigurante la Dea Persefone a opera dell’eclettico artista sidernese Giuliano Zucco, che lo ha donato anche alle già presidenti e, poi, ha declamato una poesia in tema di Carmelita Caruso.
Le conclusioni alla Presidente Mannarino che ha espresso parole di orgoglio per l’attività svolta dalle sezioni della Rete, progettualità ricevuta in eredità dal precedente biennio, da proseguire e trasmettere quale patrimonio culturale, storico e archeologico e identificativo della FIDAPA.
Omaggi di prodotti de La Cascina 1899 in regalo ai partecipanti al parterre e al convegno, quale cenno di benvenuto nel segno dell’ospitalità greca.
In esposizione il marchio Patrizia Papandrea (socia della sezione FIDAPA di Roccella) Tra mito e moda: visioni della Magna Grecia nell’arte contemporanea. La stilista, di spiccato talento e sensibilità artistica, ha saputo tradurre la sua passione per la storia e la mitologia in una collezione di costumi mare Cruise unica e raffinata che, unitamente ai quadri con design grafico moderno, sono un’ode alla femminilità e alla bellezza senza tempo, traendo ispirazione dai pinakes locresi, capolavori in terracotta del VI e V secolo avanti Cristo rinvenuti a Locri Epizefiri. Questi manufatti, custodi di storie divine e immortali, rivivono in eleganti creazioni di design, dando vita a un connubio perfetto tra arte antica e contemporaneità.
All’esito del convegno, la visita guidata a opera dell’archeologa Margherita Milanesio (di recente insignita del Premio Città di Locri) che ha incantato il folto pubblico con un pregnante approfondimento sul patrimonio archeologico e sui ritrovamenti del territorio magno-greco locrideo. Dalle sale del museo ricche di reperti, tra cui gli specchi in bronzo, all’esterno del parco, lungo un percorso narrato, fino al Tempio di Marasà (risalente al VII sec. a.C): qui, in una suggestiva atmosfera, sfumata dai colori del tramonto, la sfilata di gioielli delle socie artiste della Sezione di Siderno jewellers Milena e Sonia Trapasso indossati dalle giovanissime modelle che hanno sfilato come delle dee, con una coreografia curata dall’Event Planner Teresa Sainato e accompagnate dalle percussioni del talentuoso Massimo Cusato e dal creativo chitarrista Rocco Novella.
Ecco realizzato il progetto della Rete e dalle presidenti di Siderno, Silvana Ferraro, Roccella Jonica, Cinzia Jeraci, e Brancaleone, Maria Criseo: il racconto estemporaneo di luoghi, arte, culti, riti, bellezza delle donne di Locri Epizefiri attraverso la reinterpretazione della cultura della Magna Grecia che sopravvive nelle scoperte archeologiche, nei gioielli, nei costumi e nei quadri allestiti presso la magnifica cornice del Parco archeologico.