Gioiosa Ionica: vergognosa rimozione del Monumento a Mino Reitano
Da Costruire Insieme Gioiosa Ionica
“Con un atto che ha sconvolto l’intera comunità di Gioiosa Ionica, l’Amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Luca Ritorto e dalla maggioranza, all’insaputa del gruppo di minoranza, ha deciso di rimuovere senza preavviso e senza alcuna spiegazione il monumento dedicato a Mino Reitano. Questa pietra con una targa, posizionata dall’amministrazione precedente nella piazza principale da ben dodici anni, era un simbolo di orgoglio per i cittadini e un omaggio a un grande artista che ha portato il nome della Calabria in tutto il mondo”. Queste le parole dei consiglieri di minoranza Domenico Depino, Marcella Agrippo, Carmenzita Logozzo e Vincenzo Mazzaferro.
“Il monumento – prosegue la nota – era stato inaugurato con una cerimonia ufficiale, alla presenza del Sindaco dell’epoca, della cittadinanza, del fratello di Mino Reitano, Gegé, e dai fedelissimi di Reitano, giunti dai diversi paesi della Calabria e non solo. Questa celebrazione popolare aveva sancito il legame profondo tra l’Artista e il nostro paese. La rimozione improvvisa del monumento, senza alcuna delibera comunale, è stato un atto di pura presunzione e allo stesso tempo un abuso di potere che non può passare inosservato. La comunità locale è profondamente indignata per questa decisione arbitraria, che sembra forse essere motivata esclusivamente dal desiderio di fare un dispetto personale al presidente dell’associazione, che aveva fortemente voluto e sostenuto la creazione del monumento. La mancanza di rispetto verso una figura così importante come Reitano, che ha dato lustro alla nostra terra, è inaccettabile.”
I consiglieri sottolineano come “i cittadini di Gioiosa meritano comunque di sapere dove sia finita la pietra commemorativa, oltre ovviamente al perché sia stata rimossa senza preavviso. Questo gesto rappresenta non solo un’offesa alla memoria di Mino Reitano, ma anche un chiaro segno di disprezzo verso tutti coloro che avevano partecipato con orgoglio alla sua inaugurazione.”
“È una vergogna – concludono Depino, Agrippo, Logozzo e Mazzaferro – che un’amministrazione comunale, invece di lavorare per il bene della comunità, si comporti con tale arroganza e mancanza di rispetto. I famigliari del famoso cantante calabrese sono venuti a conoscenza dell’accaduto, aumentando ulteriormente la nostra indignazione. È dovere di tutti noi cittadini far sentire la nostra voce contro questo atto ingiustificato e chiedere immediatamente spiegazioni e un’azione correttiva. Gioiosa non può accettare che la memoria di un grande artista venga trattata con tale disprezzo. Chiediamo con forza che il monumento a Mino Reitano venga ripristinato e che vengano presi provvedimenti contro chi ha abusato del proprio potere per rimuoverlo.”