Stop Ghetti a Lamezia Terme: richieste di integrazione per la comunità rom di Scordovillo
Dalle Associazioni di Categoria
Il gruppo di associazioni e singoli attivisti operanti nel territorio calabrese, noto come Stop Ghetti, ha inviato delle richieste tramite email alle autorità e figure rilevanti della città di Lamezia Terme. Sono stati contattati il Presidente della Regione Calabria, il Sindaco di Lamezia Terme e altri dirigenti regionali competenti, al fine di sollecitare un incontro per discutere del progetto di superamento del ghetto di Scordovillo. Si auspica un approccio che eviti la segregazione spaziale e includa le famiglie residenti nel processo decisionale.
Inoltre, sono state inviate richieste specifiche a Don Giacomo Panizza di Progetto Sud e al Direttore della Caritas, Don Fabio Stanizzo, entrambi impegnati da tempo nella situazione dei rom nella città lametina. Queste richieste esprimono preoccupazione per la potenziale creazione di un nuovo ghetto a Scordovillo e chiedono sostegno per promuovere un’effettiva integrazione e condizioni di vita dignitose per la comunità rom.
Il gruppo Stop Ghetti invita le associazioni e gli attivisti lametini a unirsi alla causa per garantire un futuro più inclusivo per la comunità rom di Scordovillo e per evitare la creazione di un ulteriore ghetto che non porterebbe benefici né alla comunità rom né alle altre persone residenti.