AV/AC SA-RC: «Opera prioritaria, lavori in linea con tempi»
Dall’Ufficio Stampa del Sottosegretario di Stato Tullio Ferrante
«L’Alta Velocità e Capacità Salerno-Reggio Calabria è un’infrastruttura fondamentale per il rilancio del Mezzogiorno e la modernizzazione del Paese. Un’opera prioritaria che garantisce la continuità di un itinerario, passeggeri e merci, strategico per la connessione tra il Nord e il Sud, tra l’Italia e l’Europa. Per questo, in virtù delle mie deleghe ministeriali alle opere commissariate, seguo con la massima attenzione le attività in corso. Gli interventi, pur nella complessità tecnica e nella necessità di contemperare le esigenze delle comunità, procedono in linea con i tempi previsti, consentendo così di consegnare al territorio e al Paese il lotto 1a Battipaglia-Romagnano entro il 2026». Lo afferma il Sottosegretario di Stato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Tullio Ferrante, che ha incontrato il direttore investimenti di Rete Ferroviaria Italiana Lucio Menta. «L’opera, suddivisa in lotti funzionali, garantirà l’accesso al sistema ferroviario ad AV/AC a diversi territori dalla spiccata vocazione turistica e produttiva – aggiunge il Sottosegretario – nella prospettiva di dotare tutto il Paese di un’infrastruttura indispensabile per la crescita e la competitività. In occasione dell’incontro si è fatto un punto anche sull’avanzamento delle attività riguardanti il potenziamento, con caratteristiche di alta velocità, della direttrice ferroviaria Taranto–Metaponto–Potenza–Battipaglia e della nuova linea ferroviaria Ferrandina–Matera La Martella per il collegamento di Matera con la rete ferroviaria nazionale, per le quali la previsione è quella di rispettare le tempistiche previste in linea con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. La realizzazione di opere così rilevanti per il Paese richiede la massima sinergia tra Istituzioni ed Enti coinvolti a vario titolo, sia per garantire la celere attuazione degli interventi che la piena applicazione dei protocolli di legalità. Continuerò a lavorare per accelerare gli investimenti sulle infrastrutture, che – conclude Ferrante – sono la vera chiave per lo sviluppo sociale ed economico del Mezzogiorno e anche dell’Italia.»