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PD Calabria: la mobilitazione contro l’Autonomia Differenziata e l’impegno per il SIN di Crotone

Il Partito Democratico della Calabria ha annunciato due importanti iniziative per il futuro della regione. La prima riguarda la mobilitazione contro l’autonomia differenziata. Le Regioni italiane stanno avviando una mobilitazione per impegnare i Consigli regionali a chiedere l’abrogazione della legge sull’autonomia differenziata tramite un referendum. Emilia Romagna, Campania e Toscana sono già all’opera, mentre il gruppo del PD in Consiglio regionale della Calabria, guidato da Mimmo Bevacqua, insieme ai capigruppo di opposizione Davide Tavernise (del Movimento 5 Stelle) e Domenico Lo Schiavo (Misto), stanno organizzando un’iniziativa pubblica prevista per l’11 luglio, con la partecipazione del segretario regionale Nicola Irto e del senatore Alessandro Alfieri. L’obiettivo è unire la Calabria alla battaglia per bloccare una riforma che rischia di dividere il Paese, sostenendo una posizione di uguaglianza e solidarietà.
La seconda iniziativa vede il gruppo PD partecipare attivamente alla riunione della IV Commissione permanente del Consiglio regionale Assetto e utilizzazione del territorio e protezione dell’Ambiente. Il focus è il futuro del Sito di Interesse Nazionale di Crotone e la bonifica dell’intera area, con l’audizione del Commissario delegato Emilio Errigo. I consiglieri regionali Giovanni Muraca, Ernesto Alecci, Amalia Bruni e Raffaele Mammoliti hanno partecipato per mostrare compattezza e attenzione alla cittadinanza di Crotone, preoccupata per il proprio futuro. Errigo ha assicurato che sono in valutazione tutte le soluzioni possibili per smaltire i rifiuti pericolosi fuori dal comprensorio del Comune di Crotone e dalla Calabria. Il PD rimarrà vigile per garantire una bonifica sicura e priva di rischi per la salute pubblica. Amalia Bruni ha sottolineato l’importanza di tutelare i cittadini con percorsi di monitoraggio per eventuali patologie causate dai rifiuti tossici.

Francesca Sabatini

Giornalista d’assalto e senza peli sulla lingua, Francesca sarebbe disposta davvero a tutto pur di raccontare la verità. La sua esperienza nel settore dell’audiovisivo ne fa una professionista a tutto tondo, ma è nell’elaborazione dei testi che la Sabatini dà il meglio di sé. Mente brillante al servizio di un territorio che intende “rovesciare come un calzino”, non c’è stenografo che possa tenerle testa o opinionista da salotto che possa leggere le sfumature della realtà politica locale come lei ci ha abituato a fare. Il suo sogno? Essere la prima a raccontare l’incontro con una civiltà aliena.

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