Costume e SocietàSpettacolo

“Meraviglioso” tra il cinema di Giovanni Scarfò e l’astronomia di Bruno Monteleone

Serata di alta levatura culturale, quella al Parco degli Dei di Roccella Jonica, nell’ambito della trasmissione Meraviglioso, condotta, ormai da diversi anni, dall’istrionico Saro Bella e dall’artista Mariella Costa, fautrice delle bellezze del luogo, sempre più arricchita di opere d’arte, che richiamano alle nostre leggendarie origini e ci fanno vivere il presente con fierezza e orgoglio. Una manifestazione di tutto rispetto, che ha visto la presenza del Direttore della Cineteca della Calabria Giovanni Scarfò nella qualità di Presidente del Centro Studi, Ricerche e Promozione Cinematografica Francesco Misiano, oltre che autore di diverse pubblicazioni, attraverso cui la sua attività si manifesta secondo la direttiva di una promozione umana e sociale nel campo della cultura cinematografica, con realizzazione di programmi televisivi, manifestazioni, produzioni e regie cinematografiche, dell’astrofilo Bruno Monteleone, responsabile della Stazione Meteo di Ardore Marina, dove ha un osservatorio privato per scrutare i corpi celesti e che collabora con il Planetarium Pythagoras di Reggio Calabria, responsabile del gruppo astrofili della Locride e che ha ricevuto dei riconoscimenti dalla National Aeronautics and Space Administration per aver scoperto dei nuovi asteroidi. Ha incorniciato la serata con alcune foto di nebulose e galassie, per fare immergere i telespettatori nella straordinaria immensità dello spazio, che fin dagli albori della storia ha attratto gli uomini, forse perché “siam fatti di stelle”. A unire il cinema e l’astronomia, i versi della poetessa locrese Luisa Totino, docente del Liceo Scientifico Zaleuco di Locri, referente, insieme al Rocco Muscari della Gazzetta del Sud, del progetto giornalistico Zaleuco Magazine, del Comitato per la Comunicazione dello Zaleuco e tutor per l’Orientamento Formativo. Il regista Scarfò ha parlato del suo lavoro cinematografico, tratto dalle opere di Anna Maria Ortese, scrittrice italiana, vincitrice del Premio Strega, che nei suoi scritti si affidò, sempre, alle sollecitazioni del mondo esterno, di una realtà con cui si è sentita eternamente in polemica, in un bisogno estremo di sincerità, oscillando tra l’inchiesta giornalistica e l’invenzione narrativa, rifiutando programmi ideologici o di poetica. Il docufilm Viaggio in Calabria, prodotto dal Centro Studi Misiano con il contributo della Film Commission Calabrese, vede il nostro territorio in maniera emozionale ed evocativa, restituito dallo sguardo atipico e vibrante di Ortese, che lo raccontò, usando non soltanto la parola, ma tutte le suggestioni dei sensi. Monteleone, con parole chiare e mirate ha introdotto nei misteri dell’Universo e cercato di fare luce su un avvistamento misterioso di alcune sere fa, per spiegare cosa in realtà le persone avessero visto, togliendo qualsiasi dubbio e dissipando idee avveniristiche di possibili sbarchi di alieni. La bellezza, intrisa di mistero e fascino, dell’Universo, ha accompagnato il cammino dell’umanità, cercando di cogliere in essa le risposte al perché dell’esistenza, e continuerà a farlo, fino a quando gli uomini capiranno di essere il riflesso dell’Universo stesso. Sottofondo a questi interventi le poesie declamate dalla poetessa Totino, che ha omaggiato l’immensità del Creato con Note d’Infinito, un inno al miracolo del giorno che nasce e porta nuove meravigliose scoperte, e Notte di stelle, una riflessione in versi sulle guardiane dei cieli notturni, che da milioni di anni scrutano le azioni degli uomini con siderale grazia e arcana discrezione. Dopo aver dedicato una poesia sui maturandi, Nelle mie mani, in cui l’accento viene posto sull’arma più potente che i giovani possiedono: creare sogni, e Lo Zaleuco sul Liceo Scientifico, con i suoi sessant’anni di storia ed eccellenza, la poetessa Totino è passata a Leggendarie dee, dedicata alla Mostra di Mariella Costa alla galleria Duci Contemporanea di Chiara Mosciatti, sottolineando come le figure femminili, un tempo leggendarie, per le loro mille sfaccettature, possono ancora trovare posto nelle donne di oggi, con i loro talenti, sia in campo professionale e culturale, sia in campo sociale e politico. Per finire, un omaggio alla trasmissione stessa con la poesia Meraviglioso che, attraverso la semplicità divulgativa e l’elegante professionalità, è un’opportunità preziosa, nel nostro territorio, per mettere in risalto le bravura, la passione, la volontà e la capacità di sognare, che da sempre ci contraddistingue.

Redazione

Redazione è il nome sotto il quale voi lettori avrete la possibilità di trovare quotidianamente aggiornamenti provenienti dagli Uffici Stampa delle Forze dell’Ordine, degli Enti Amministrativi locali e sovraordinati, delle associazioni operanti sul territorio e persino dei professionisti che sceglieranno le pagine del nostro quotidiano online per aiutarvi ad avere maggiore familiarità con gli aspetti più complessi della nostra realtà sociale. Un’interfaccia che vi aiuterà a rimanere costantemente aggiornati su ciò che vi circonda e vi darà gli strumenti per interpretare al meglio il nostro tempo così complesso.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button