Il gruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale ha recentemente criticato la posizione ambigua del centrodestra calabrese riguardo l’autonomia differenziata. Durante l’ultima riunione della Conferenza dei capigruppo, il PD ha proposto una mozione unitaria per chiedere alla giunta regionale e al governatore di attivarsi per bloccare la riforma leghista, definita come una secessione mascherata. I consiglieri democratici hanno lamentato la mancanza di apertura da parte della maggioranza, accusata di sostenere la legge di nascosto mentre pubblicamente finge di opporvisi per non perdere consenso.
Il PD, insieme alle altre forze di opposizione, intende riportare la mozione in Aula per fare chiarezza e garantire che i cittadini calabresi siano informati sulla reale posizione dei loro rappresentanti. La riforma, secondo i dem, minaccia i diritti fondamentali dei cittadini, in particolare il diritto alla salute, già compromesso dalla situazione critica della sanità calabrese.
A Vibo Valentia, la vittoria di Enzo Romeo e della coalizione progressista segna un cambio di rotta dopo quasi 22 anni di governo di centrodestra negli ultimi 27 anni. Il malessere avvertito dalla popolazione è stato trasformato in energia di cambiamento dalle forze del centrosinistra, con Romeo a interpretare efficacemente questa proposta politica credibile.
Il PD, attraverso le parole del consigliere Raffaele Mammoliti, esprime le sue congratulazioni e auguri di buon lavoro al nuovo sindaco e promette sostegno responsabile per affrontare le numerose criticità esistenti e sfruttare le opportunità per giovani, lavoratori, sistema produttivo e famiglie. Questa vittoria non solo inaugura una nuova era per l’amministrazione di Vibo, ma rafforza anche la prospettiva di costruire un’alternativa al centrodestra a livello provinciale e regionale.
