Autonomia Differenziata, Giovanni Cugliari: “Calabria svenduta alle logiche di partito”
«Quanto accaduto alla Camera è vergognoso. La Calabria è stata svenduta per logiche partitiche! Rivolgo un appello a tutte le forze sociali, sindacali e ai cittadini affinché si alzi il livello della protesta con una grande mobilitazione a Roma che nasca da un coordinamento tra le regioni del Sud.»
Lo afferma il presidente della sezione Calabria della Confederazione Nazionale dell’Artigianato Giovanni Cugliari, che definisce «gravissima l’approvazione dell’Autonomia differenziata. Sono stati ignorati tutti gli appelli, anche quello della Conferenza Episcopale Italiana e Calabra.»
«Mi rivolgo – aggiunge – a tutti i parlamentari calabresi, ai referenti della maggioranza calabrese in parlamento, in particolare all’onorevole Francesco Cannizzaro e al Sottosegretario Wanda Ferro, che hanno applicato una logica di partito e hanno disatteso le indicazioni di Occhiuto, affinché ci spieghino quali saranno i benefici per la nostra terra. Non si tratta di un braccio di ferro tra Nord e Sud, ma di adoperarsi per il bene dell’Italia intera.»
«La Calabria in particolare – spiega il presidente – sarà tra le regioni del Sud, quella che ne pagherà maggiormente le conseguenze in quanto ha un tasso di natalità giovanile più basso, una popolazione anziana importante che necessità di servizi e politiche sociali già ora ridotti al lumicino. Al Sud i bambini non hanno asili nido, mense scolastiche, palestre, scuole a tempo pieno, biblioteche, aree verdi e il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza non riuscirà a ridurre le gravi disuguaglianze con le regioni del Nord. Ma anche il sistema produttivo delle imprese ne risentirà pesantemente e i territori si andranno a impoverire portando a una lenta agonia e allo spopolamento.»
«Non possiamo – conclude – permettere tutto ciò. È ora di serrare le fila, di unire le forze e il Sud e di farci sentire in maniera importante.»