Melito Porto Salvo, l’infiorata: un trionfo di fiori
Di Francesca Martino
Tira buon vento a Melito Porto Salvo. Ottima la prima edizione dell’Infiorata melitese 2024, che ha accolto un grandissimo numero di visitatori. La manifestazione si è svolta nelle serate del 15 e 16 giugno 2024, presso il borgo antico di Melito Porto Salvo. È stata organizzata dall’Associazione culturale Melito Vecchia con il patrocinio del Comune di Melito Porto Salvo. Hanno collaborato all’evento l’Associazione Sportiva Dilettantistica Etoile Dance, che ha realizzato un coinvolgente Flash Mob; l’Associazione Piccola Opera Papa Giovanni e l’Associazione Kronos Arte.
Quello che ha colpito più all’occhio è stato il clima sereno e amichevole, che si è creato tra i moltissimi volontari, che sono accorsi per dare il loro personale contributo. Tutto ciò ha reso possibile la realizzazione di un’infiorata in cui i fiori hanno preso forma, trasformandosi grazie alle mani sapienti, in opere d’arte. È stato un tripudio di colori e di profumi, che ha contribuito a creare una pittoresca atmosfera da cartolina dal sapore retrò con emozioni a colori scintillanti.
Degno di nota è stato il lavoro certosino, che ha caratterizzato la concreta realizzazione dell’evento. I gruppi di volontari nei giorni antecedenti all’avvenimento si sono dati appuntamento, presso la villetta del paese vecchio e si sono impegnati nelle delicate fasi di raccolta dei fiori; dello spelluccamento; la separazione e la sistemazione dell’occorrente, per ogni singolo quadro. Inoltre i fiori sono stati ordinati e disposti in cassette e contenitori vari in un ambiente fresco. La lavorazione dei petali è stata connotata dalla fragranza intensa di fiori di ogni tipo e dai profumi di erba appena tagliata.
Sono stati momenti importanti, densi di convivialità, perché ognuno si è sentito parte di un tutto. Ciascuno ha dato il suo personale contributo, che è stato anche accompagnato dalla gioia di molti bambini, che festosi a loro modo, hanno contribuito alla riuscita dell’evento.
L’infiorata è stata anche l’occasione per scoprire i prodotti tipici del territorio melitese, grazie ai mercatini di artigianato, che per tutta la sua durata, si sono snodati nel centro storico.
Meraviglioso è stato il colpo d’occhio sulla strada dell’infiorata la sera, quando le luci hanno illuminato i contorni delle immagini colorate, che hanno preso forma sul selciato. Sono state rappresentati i simboli topici della cittadina melitese, tra le quali ricordiamo l’immagine della Santissima Madonna di Porto Salvo, il bergamotto e l’albero della vita: l’asino e il gelsomino.
Il lavoro certosino intorno ai singoli quadri è stato frenetico: i volontari hanno controllato i vari particolari dell’opera affidati, ciascuno per la sua parte. Inginocchiati per terra, gli infioratori hanno sparpagliato i petali, versando polveri e profumi, accarezzando con le mani le loro figure, con un occhio al grafico, che hanno avuto davanti. È stato un momento di grande gioia.
L’apertura ufficiale dell’Infiorata è stata alle ore 18:30 di sabato 15 giugno. Subito dopo, a partire dalle ore 21:00, è stato un brulichio di ricchi divertimenti, che hanno incluso spettacoli di fuoco con Il Mastro Focaio della Compagnia Fuoco&Clownerie e le magie di Non mi rompete le bolle con Pascal Slava. Inoltre, i visitatori hanno assistito allo spettacolo di magia comica “Torno subito di Ruggero il mago leggero e del racconto teatrale Un Tappeto di Favole di Theckla De Marco. Entusiasmante è stata anche l’esibizione di Alfredo Auspici e la sua band.
La prima edizione dell’Infiorata è stato l’avvio per celebrare la bellezza e le ricchezze del territorio melitese, che aveva tanta voglia di nuova linfa, per rifiorire in tutto il suo splendore. È stato già reso noto, che nella scaletta degli eventi futuri melitesi è prevista una prossima edizione.