Attualità

Coldiretti Calabria: il contenimento della fauna selvatica e il sostegno alle imprese agricole

La Coldiretti Calabria ha annunciato una mobilitazione per il 18 giugno per sollecitare l’adozione rapida del Piano Straordinario per il contenimento della fauna selvatica. Questo piano è stato accolto favorevolmente dalla Giunta regionale grazie alle interlocuzioni con il Presidente della Giunta e l’Assessore all’Agricoltura. Il Presidente regionale di Coldiretti, Franco Aceto, ha sottolineato l’importanza di questo primo passo verso la riduzione drastica del numero di cinghiali nelle aziende agricole e nei centri abitati, problema che coinvolge la totalità dei comuni calabresi.
La mobilitazione mira anche a migliorare l’efficienza degli Ambiti Territoriali di Caccia e a sburocratizzare le procedure di indennizzo dei danni subiti dagli agricoltori. Aceto ha ringraziato il Presidente Occhiuto e l’Assessore Gallo per la loro comprensione e ha ribadito la necessità di azioni concrete e rapide per affrontare le questioni aperte, come i risarcimenti e i problemi sanitari legati al patrimonio zootecnico.
Parallelamente, Coldiretti Calabria ha espresso soddisfazione per la recente estensione del credito di imposta per la Zona Economica Speciale unica alle imprese agricole. Questo provvedimento, pubblicato dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate, è il risultato di diverse interlocuzioni con Coldiretti e consente alle imprese delle regioni della ZES Unica (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) di richiedere il credito per investimenti in beni strumentali destinati a strutture produttive.
Questi sviluppi rappresentano un significativo supporto al settore agricolo, sia in termini di gestione della fauna selvatica che di incentivi fiscali per le imprese, confermando l’impegno di Coldiretti Calabria nella tutela e nello sviluppo delle attività agricole regionali.

Francesca Sabatini

Giornalista d’assalto e senza peli sulla lingua, Francesca sarebbe disposta davvero a tutto pur di raccontare la verità. La sua esperienza nel settore dell’audiovisivo ne fa una professionista a tutto tondo, ma è nell’elaborazione dei testi che la Sabatini dà il meglio di sé. Mente brillante al servizio di un territorio che intende “rovesciare come un calzino”, non c’è stenografo che possa tenerle testa o opinionista da salotto che possa leggere le sfumature della realtà politica locale come lei ci ha abituato a fare. Il suo sogno? Essere la prima a raccontare l’incontro con una civiltà aliena.

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