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La Città Metropolitana di Reggio Calabria tra Festival Letterari e difesa del sindaco

La Città Metropolitana di Reggio Calabria ha pubblicato un avviso rivolto alle case editrici per la partecipazione alla seconda edizione del Festival del Libro e della Lettura – Narrazioni Metropolitane, prevista per settembre. L’ente cerca soggetti con comprovate capacità organizzative nel settore editoriale per proporre eventi letterari con autori di rilevanza locale, nazionale e internazionale. Il consigliere delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio, ha sottolineato l’importanza del festival, che lo scorso anno ha avuto grande successo, e ha ribadito l’obiettivo di arricchire il dibattito culturale. Le domande di partecipazione dovranno essere presentate entro il 3 luglio all’indirizzo protocollo@pec.cittametropolitana.rc.it.
Parallelamente, i consiglieri metropolitani di maggioranza hanno difeso il sindaco Giuseppe Falcomatà, oggetto di un’indagine giudiziaria. Carmelo Versace, Salvatore Fuda, Domenico Mantegna, Giuseppe Ranuccio, Giuseppe Marino, Filippo Quartuccio, Rudi Lizzi, Antonino Zimbalatti e Michele Conia hanno espresso il loro pieno sostegno al sindaco, denunciando la campagna diffamatoria contro di lui. Hanno evidenziato il suo impegno nella lotta contro la criminalità e la mafia, invitando a non alimentare false accuse e a rispettare la verità.
Infine, il vicesindaco metropolitano Versace ha partecipato alla celebrazione della messa presso il Santuario della Collina degli Angeli in occasione della festa di Sant’Antonio da Padova. La comunità cattolica del quartiere si è riunita per celebrare il santo, amato e venerato come protettore degli orfani e delle donne incinte. Versace ha sottolineato l’importanza della comunità cristiana del Santuario e il lavoro svolto dall’Opera Don Orione in favore dei più deboli.

Francesca Sabatini

Giornalista d’assalto e senza peli sulla lingua, Francesca sarebbe disposta davvero a tutto pur di raccontare la verità. La sua esperienza nel settore dell’audiovisivo ne fa una professionista a tutto tondo, ma è nell’elaborazione dei testi che la Sabatini dà il meglio di sé. Mente brillante al servizio di un territorio che intende “rovesciare come un calzino”, non c’è stenografo che possa tenerle testa o opinionista da salotto che possa leggere le sfumature della realtà politica locale come lei ci ha abituato a fare. Il suo sogno? Essere la prima a raccontare l’incontro con una civiltà aliena.

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