Attualità

CGIL Calabria: precarietà e sicurezza nelle carceri al centro del dibattito

La sezione regionale della Confederazione Generale Italiana del Lavoro ha annunciato due importanti iniziative che riflettono le attuali sfide del lavoro e della sicurezza nella regione.
Oggi, 14 giugno, alle ore 17:30, in piazza XI Settembre a Cosenza, si terrà l’evento Le mille facce del precariato. Tra i relatori figurano Massimiliano Ianni, Segretario della sezione cosentina della CGIL, Monsignor Giovanni Checchinato, Arcivescovo delle Diocesi di Cosenza Bisignano, Franz Caruso, sindaco di Cosenza, Teresa Aiello, Segretaria cosentina della CGIL, Angelo Sposato, Segretario regionale della CGIL, Rosanna Nisticò, docente di Politica economica all’Università della Calabria, e Pasquale Tridico, docente di Economia del lavoro all’Università Roma Tre. L’incontro sarà concluso dal Segretario nazionale CGIL Pino Gesmundo. L’iniziativa si pone l’obiettivo di approfondire le varie dimensioni del precariato e di discutere soluzioni per migliorare le condizioni dei lavoratori.
Parallelamente, la CGIL ha espresso grave preoccupazione per la situazione nella Casa Circondariale di Catanzaro, dove si sono verificati nuovi episodi di violenza contro il personale penitenziario. Due poliziotti sono stati aggrediti da un detenuto del reparto media sicurezza, riportando ferite con prognosi di 10 giorni. Roberto Garcea, delegato provinciale della CGIL, e Angelo Boeti, rappresentante regionale, hanno manifestato preoccupazione per l’imminente pensionamento di numerosi poliziotti esperti e l’inizio del piano ferie, che potrebbero aggravare ulteriormente la situazione. La CGIL chiede interventi urgenti per tutelare i poliziotti e garantire la sicurezza nei reparti.

Francesca Sabatini

Giornalista d’assalto e senza peli sulla lingua, Francesca sarebbe disposta davvero a tutto pur di raccontare la verità. La sua esperienza nel settore dell’audiovisivo ne fa una professionista a tutto tondo, ma è nell’elaborazione dei testi che la Sabatini dà il meglio di sé. Mente brillante al servizio di un territorio che intende “rovesciare come un calzino”, non c’è stenografo che possa tenerle testa o opinionista da salotto che possa leggere le sfumature della realtà politica locale come lei ci ha abituato a fare. Il suo sogno? Essere la prima a raccontare l’incontro con una civiltà aliena.

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