Vincenzo Mazzaferro: «Forza Italia primo partito a Gioiosa Ionica»
Da Forza Italia Gioiosa Ionica
«Un weekend importante, quello trascorso, per il nostro partito sia a livello nazionale sia territoriale. Forza Italia, solo qualche mese fa, era data quasi per morta, destinata a sparire politicamente, ma evidentemente la valutazione era totalmente sbagliata. Una buona e sana politica aggrega e porta a vincere». Queste le prime parole di Vincenzo Mazzaferro.
Il dato di Gioiosa Ionica non lascia spazio ad altre interpretazioni. Partito al 26,94%, con 451 voti di lista. Il candidato nonché Vice Presidente della Regione Calabria Giusi Princi, la più votata in assoluto, spopola con 330 preferenze.
«Con 84.000 voti – prosegue Mazzaferro – Princi porta Reggio in Europa, la prima donna reggina al Parlamento Europeo. Questi dati confermano che siamo davvero una grande squadra capeggiata dal Vice segretario Nazionale di FI, Roberto Occhiuto e dal Coordinatore Regionale della Calabria Francesco Cannizzaro. Un ringraziamento a loro che, con pazienza, ci hanno indicato la strada da percorrere, portandoci a una vittoria storica.»
«Il nostro partito – conclude Mazzaferro – è il naturale punto di incontro dei moderati di ispirazione liberale ed europeista. Questo risultato conferma che la provincia di Reggio Calabria ne è il cuore pulsante. Da dirigente provinciale del Partito, oltre che responsabile locale, sono davvero orgoglioso e fiero ma sono consapevole che questo comporterà ulteriori responsabilità. Maggiore impegno per dare risposte concrete alla popolazione.
Grazie davvero di cuore a quanti hanno contribuito per arrivare a questo importante risultato, che abbiamo ottenuto lavorando sodo e senza lasciare nulla al caso. Grazie al Consigliere Regionale Giacomo Crinò per la sua vicinanza e soprattutto per la sua esperienza messa sempre a disposizione, al gruppo consigliare FI e in maniera particolare a Marcella Agrippo, che mi ha accompagnato per tutta la campagna elettorale. A tutti i militanti del partito, ai tantissimi amici che sono stati sempre presenti, e alla mia famiglia che ha messo anima cuore e tanta pazienza.»