CronacaReggio Calabria

Carabinieri di Reggio Calabria: arresti per omicidio, sequestro e protezione ambientale

Un’operazione congiunta tra i Carabinieri e la Polizia di Stato ha portato al fermo di un 48enne reggino per omicidio e tentato omicidio. L’uomo ha accoltellato due soggetti, un 30enne e un 46enne, sorpresi mentre tentavano un furto nella sua abitazione. Il corpo senza vita del 30enne è stato ritrovato nel parcheggio dell’Ospedale Morelli di Reggio Calabria, mentre il 46enne è stato ricoverato presso l’Ospedale Martino di Messina. L’abitazione e l’arma del delitto sono state poste sotto sequestro, mentre le indagini continuano per chiarire ulteriori dettagli.
In un’altra operazione, i Carabinieri della Compagnia di Reggio hanno arrestato tre giovani tra i 28 e i 30 anni per sequestro di persona a scopo di estorsione, lesioni personali aggravate e indebito utilizzo di strumenti di pagamento. I tre sono stati fermati durante un controllo di routine, dove sono state trovate prove del loro coinvolgimento nel sequestro e nella rapina di un giovane. La vittima, adescata tramite un sito di incontri online, è stata aggredita e derubata dai tre aggressori, che lo hanno tenuto prigioniero per diverse ore. Gli arrestati, già noti alle forze dell’ordine, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria.
Infine, il Comandante delle Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari, Generale di Corpo d’Armata Andrea Rispoli, ha visitato i reparti dei Carabinieri Forestali nell’Aspromonte. Durante la visita, ha assistito alle operazioni antibracconaggio dell’Operazione Adorno e ha elogiato il lavoro dei Carabinieri nel proteggere la biodiversità locale. Il Generale ha partecipato anche a un evento a Taurianova per presentare il suo libro e ha concluso la visita a Cittanova, valorizzando il patrimonio ambientale e culturale del territorio.

Oὐδείς

Oὐδείς (pronuncia üdéis) è il sostantivo con il quale Ulisse si presenta a Polifemo nell’Odissea di Omero, e significa “nessuno”. Grazie a questo semplice stratagemma, quando il re di Itaca acceca Polifemo per fuggire dalla sua grotta, il ciclope chiama in soccorso i suoi fratelli urlando che «Nessuno lo ha accecato!», non rendendosi tuttavia conto di aver appena agevolato la fuga dei suoi aggressori. Tornata alla ribalta grazie a uno splendido graphic novel di Carmine di Giandomenico, la denominazione Oὐδείς è stata “rubata” dal più misterioso dei nostri collaboratori, che si impegnerà a esporre a voi lettori punti di vista inediti o approfondimenti che nessuno, per l’appunto, ha fino a oggi avuto il coraggio di affrontare.

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