La CGIL Calabria tra preoccupazioni e mobilitazioni e temi di rilevanza sociale
La sezione Calabria della Confederazione Generale Italiana del Lavoro, attraverso i suoi diversi comparti, esprime le proprie preoccupazioni e annuncia le prossime iniziative su temi fondamentali per la regione.
Violenza di Genere e Povertà: l’appello per una collaborazione più inclusiva
Caterina Vaiti, Segretaria Confederale della CGIL regionale, ha commentato la recente convocazione da parte dell’assessore regionale alle politiche sociali Emma Staine per discutere delle opportunità di uno sportello di intervento sociale. «Abbiamo appreso dai giornali della convocazione, e avremmo voluto dare il nostro contributo su temi come la violenza di genere, il disagio e la povertà, sui quali lavoriamo da anni – ha dichiarato Vaiti. – La nostra convocazione non sarebbe stata una questione di protagonismo, ma di reale supporto, dati i numeri allarmanti su povertà e violenza di genere che fotografano un vero e proprio allarme sociale». La CGIL sottolinea la necessità di un approccio più inclusivo che valorizzi il lavoro svolto dai sindacati e l’interesse collettivo.
L’assemblea regionale della FIOM: referendum, mobilitazioni e sicurezza sul lavoro
Nella recente assemblea regionale della Federazione Impiegati Operai Metallurgici, presieduta dalla Segretaria Nazionale Silvia Simoncini e dal Segretario Generale Umberto Calabrone, si sono discussi tre temi principali: il referendum sul lavoro, le mobilitazioni nazionali e il Ponte sullo Stretto. La FIOM sostiene la raccolta firme per i referendum proposti dalla CGIL e promuove la campagna Per il lavoro ci metto la firma. Inoltre, la FIOM aderisce alla manifestazione di oggi, 18 maggio, a Villa San Giovanni contro il Ponte sullo Stretto, definendolo un’opera inutile e dannosa per il territorio. «È essenziale mettere al centro la sicurezza sul lavoro per fermare la strage quotidiana» ha dichiarato Calabrone. La FIOM parteciperà anche alla manifestazione nazionale del 25 maggio a Napoli contro l’autonomia differenziata, che rischia di aumentare i divari tra territori.
La Filcams contro il Ponte sullo Stretto: difendere la Calabria dalle speculazioni
Anche la Federazione Italiana Lavoratori Commercio, Albergo, Mensa e Servizi parteciperà alla manifestazione No Ponte a Villa per opporsi alle speculazioni e agli interessi particolari che il governo vuole imporre. «Abbiamo bisogno di servizi, sanità, lavoro e sviluppo, non di opere faraoniche che distruggono il territorio» ha dichiarato Giuseppe Valentino, Segretario regionale della FILCAMS, che critica l’atteggiamento del Presidente della Regione, Roberto Occhiuto, che ha appoggiato il progetto del Ponte abbandonando la vertenza Calabria costruita con i sindacati. «Continueremo a lottare per difendere la nostra terra, il lavoro e la legalità» ha concluso Valentino.