Dall’Ufficio Stampa Regione Calabria
A seguito del confronto tra la struttura commissariale della sanità calabrese e le organizzazioni sindacali sul Contratto Collettivo Nazionale con la dirigenza medica, sono stati siglati nei giorni scorsi due importanti documenti aventi come oggetto, il primo le linee di indirizzo relative all’attività libero professionale intramoenia dei dirigenti, e il secondo le linee di indirizzo relative ai criteri generali sulla programmazione dei servizi di emergenza e, in particolare, della pronta disponibilità e della guardia.
«Nell’ambito dei rapporti che abbiamo avviato con le organizzazioni sindacali – ha spiegato il sub commissario della Sanità calabrese Ernesto Esposito, – a seguito anche dell’incontro che il commissario straordinario, Roberto Occhiuto, ha avuto poco tempo fa con i rappresentanti regionali dei sindacati firmatari di contratto, sono state ridefinite in questi giorni due importanti linee di indirizzo che la Regione e il commissario ad acta hanno inteso emanare nei confronti delle aziende sanitarie. La prima riguarda l’attività libero-professionale che riprende le normative vigenti in materia di libera professione intramoenia degli operatori sanitari e dei dirigenti medici. Un accordo che consente anche alla struttura commissariale di individuare un’azione di monitoraggio sulle attività libero-professionali effettuate dagli operatori del servizio sanitario, affidata ad Azienda Zero che, ogni tre mesi, invierà un report sull’attività intramoenia svolta dagli stessi operatori. L’Azienda che riceverà il report potrà successivamente verificare le attività svolte in intramoenia rispetto all’attività istituzionale, così come la normativa vigente richiede. Il secondo accordo siglato con le organizzazioni sindacali della dirigenza medica è una linea di indirizzo sulla programmazione dei servizi di emergenza e in particolare delle attività di pronta disponibilità e di guardia. Anche in questo caso si è cercato di dare una priorità ai servizi di emergenza vista l’importanza che rivestono per tutto il territorio regionale. Tale accordo, siglato due giorni fa e che sarà oggetto di un decreto destinato alle Aziende sanitarie, è il frutto di una grande intesa e della massima collaborazione con le organizzazioni sindacali, che ringraziamo per lo spirito costruttivo con cui si sta operando in queste materie così delicate, a fianco dei quali proseguiremo insieme per quanto riguarda altri punti anche nelle prossime settimane» ha concluso Esposito.