Dall’Ufficio Stampa
Approvato in consiglio comunale, a Sant’Ilario dello Ionio, con il parere favorevole dell’organo di revisione e nei tempi previsti dalla legge, il rendiconto per la gestione 2023 dell’Ente. Il consuntivo, che ha certificato come le risorse siano state impiegate in maniera razionale e oculata e il ripiano del disavanzo approvato con delibera 16/2015 sia stato rispettato, conclude i cinque anni di lavoro dell’amministrazione uscente, a guida del sindaco Giuseppe Monteleone. È stato, infatti, l’ultimo consiglio, quello in cui lunedì scorso si è approvato il rendiconto, in attesa del rinnovo nella tornata elettorale dell’8 e 9 giugno 2024.
«Siamo soddisfatti di quanto siamo riusciti a fare in questo mandato. Si è trattato di un lavoro di squadra, costante nel tempo, per cui voglio sottolineare l’impegno sinergico della giunta, dei consiglieri, della presidenza del consiglio e di tutta la struttura comunale, dai dirigenti agli impiegati» dice il sindaco uscente Giuseppe Monteleone, che nella prossima tornata elettorale sarà candidato nella lista Forza Sant’Ilario guidata da Pasquale Brizzi. Si avvia così alla conclusione il mandato dell’amministrazione a guida Monteleone, giunta a naturale scadenza, che vedrà subentrare gli eletti del prossimo giugno.
Il consiglio ha visto anche un momento di grande commozione nel ricordo di Antonietta Palmisani, consigliere comunale, venuta prematuramente a mancare nel marzo scorso. In sua memoria è stato osservato un minuto di silenzio, alla presenza del marito Amedeo Calabrese e del fratello Lello.
«Antonietta, eletta tra i consiglieri di minoranza, è sempre stata propositiva, ha sempre cercato il dialogo e la strada per essere costruttivi tutti insieme. Ha sempre avuto l’apprezzamento, la stima e l’affetto di tutti; il suo impegno su tutto il territorio della Locride è ben noto e non poteva essere diversamente visto l’amore che ha dato nel lavoro e nel suo attivismo, in prima linea con l’associazione Angela Serra, per dare alla Locride una sanità migliore. Antonietta è stata e rimarrà con noi» ha detto la presidente Claudia Cinelli.
Il consiglio si è concluso con la surroga della consigliera Antonietta Palmisani, per obbligo di legge, e l’insediamento in consiglio di Gaetano Apicella, secondo dei non eletti nella lista Uniti per cambiare guidata da Giuseppe Palmisani.
