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San Basile celebra Skanderbeg con la più grande statua d’Italia

Il prossimo 4 maggio San Basile si prepara a inaugurare il monumento più imponente dedicato all’eroe albanese Skanderbeg, un’iniziativa che riempie di orgoglio il sindaco Vincenzo Tamburi e l’intera amministrazione comunale. Il monumento, realizzato in bronzo in un’unica colata dall’artista Ardian Pepa, è stato scelto dalla stessa comunità tramite un referendum cittadino, optando per una statua raffigurante Skanderbeg sul cavallo rampante.
Il sindaco Tamburi ha lavorato intensamente per portare questo progetto nella comunità arbëreshë, puntando alla difesa e promozione della cultura e delle origini linguistiche. Attraverso il Museo delle icone bizantine e gli sportelli linguistici, San Basile ha preservato la propria identità, contribuendo alla valorizzazione della cultura di minoranza.
L’inaugurazione della statua sarà un evento di grande rilevanza culturale e turistica, con la partecipazione di autorità nazionali e regionali, nonché dei presidenti dell’Albania e del Kossovo. La cerimonia avrà inizio alle ore 12 con l’installazione della statua in Piazza Skanderbeg, seguita da una sfilata di costumi storici arbëreshë provenienti da tutta Italia e uno spettacolo musicale con gruppi e cantautori arbëreshë.
Il sindaco Tamburi sottolinea l’importanza di identificarsi nella propria storia e cultura per creare uno sviluppo sostenibile per il futuro di San Basile, riconoscendo e celebrando le radici arbëreshë della comunità.

Umberto Landi

Dotato di abilità ai limiti del sovrumano, Umberto appartiene a quella nuovissima categoria di supergiornalisti che sanno farsi notare poco ma sono in grado di produrre tantissimo. La sua capacità di osservazione e la sua rapidità nel produrre testi interessanti ed efficaci è straordinaria, tanto che c’è persino chi è pronto a giurare che sia il frutto di un segretissimo esperimento di bioingegneria. Di poche parole, ha deciso di mettere le proprie capacità al servizio del territorio, senza mai giudicare ma sempre pronto a stimolare le riflessioni degli altri.

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