Di Davide Codespoti
Buone nuove per la comunità calcistica e i tifosi di Bovalino: lo stadio comunale, intitolato alla vittima di ‘ndrangheta Adolfo Cartisano, detto Lollò, dopo la riapertura della tribuna coperta, chiusa per difformità e inidoneità strutturali dal 2015, è stato dotato di un nuovo impianto di illuminazione, dopo che le vecchie e obsolete torri-faro precedenti sono state rimosse a causa del crollo di una di esse per via delle forti raffiche di vento.
Comprensibile la soddisfazione di Bruno Federico, assessore allo Sport di Bovalino, che ha dichiarato che la struttura ora è anche fruibile nelle ore serali e che presto verrà esteso il tappeto dell’erba sintetica, il cui progetto è, tra l’altro, quasi pronto, dando finalmente allo stadio bovalinese un terreno di gioco degno di questo nome.
L’assessore Federico ha anche dichiarato che nel giro di pochi giorni saranno completati i bagni della tribuna coperta, ringraziando al contempo le ditte che hanno compiuto i lavori (per la precisione, la Elettroimpianti che ha installato i pali dell’illuminazione e la ditta Fazzari per i servizi igienici dello stadio).
Infine, sempre per bocca dell’assessore allo Sport, l’amministrazione comunale bovalinese ha in programma, oltre che alla posa del sintetico, altri interventi programmati che saranno comunicati in breve tempo.
